Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Michelstaedter
Fabrizio Meroi
Il pensiero di Carlo Michelstaedter, figura di primo piano nel panorama filosofico europeo dell’inizio del Novecento, è stato spesso interpretato – sulla scorta, [...] nel quale l’uomo troverà in sé la forza per costruire un sistema sociale rivoluzionario: «la sua fede, e il lavoro comune, e la compagine più chiara. Carlo Michelstaedter tra nichilismo, ebraismo e cristianesimo, a cura di S. Sorrentino, A. Michelis, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] Morì a Mantova il 15 settembre 1920.
Dal ‘cristianesimo civile’ al positivismo
Nella drammatica lettera con cui comunicò a un’ipotesi di trasformazione della società in direzione del socialismo, che considerava una teoria livellatrice e fondata a sua ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] da un lato, non vengono risparmiati oneri alla comunità sociale e, dall’altro, viene immaginato e progettato un ’Italia. Alla storia di Roma appartiene anche l’avvento del cristianesimo, che è riuscito a tenere alte le sorti dell’incivilimento, ...
Leggi Tutto
GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] temi degli anni della battaglia modernista: la conciliabilità del cristianesimo con la libertà, la democrazia e la cultura moderna; e religiosa culminate nel modernismo e la sua estrazione sociale lo collocarono subito in vista, tanto che già nel ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] mai al riparo dalla caduta. Radicata nelle dinamiche politiche e sociali del Regno di Napoli fra Sei e Settecento, la sua concezione della provvidenza poiché corrisponde allo stabilimento del cristianesimo.
Solo nelle pagine finali della Scienza ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] la libertà politica, almeno la libertà dell’anima, se non la pace sociale, quella dell’anima.
La relazione libertà-pace e il conflitto paganesimo-cristianesimo
Con evidente autoconsapevolezza, nel 1967 Momigliano così riassumeva, in una lettera all ...
Leggi Tutto
BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] caratteristico dell'eresia cristologica del B., viene dedotta dalla concezione dell'umanità di Cristo un'interpretazione sociale del cristianesimo. In forma schematica, ma vigorosa e efficace per la propaganda, il B. elenca le contrapposizioni tra ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vilfredo Pareto
Pierpaolo Portinaro
Vilfredo Pareto, il più importante economista e sociologo italiano nell’età che va dalla fondazione dello Stato nazionale all’avvento del fascismo, è studioso che [...] Einaudi e di altri autori raccolti intorno alla rivista «La riforma sociale». Ma in lui non tarda a maturare la diagnosi secondo cui il cristianesimo primitivo, così l’umanitarismo è espressione di uno stato di decadenza e corruzione sociale. La ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] per chiara fama a Napoli a insegnare storia della Chiesa; in seguito v’insegnò storia del cristianesimo.
Nel giugno del 1924, l’uccisione del deputato socialista Giacomo Matteotti incrinò il suo rapporto con Gentile; alla fine di quell’anno egli era ...
Leggi Tutto
GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] traspare l'esperienza del G. educatore: al principe di cui era precettore egli di fatto prospettava anche le debolezze sociali del cristianesimo, il cui "esprit" era ignorato non solo dai libertini e dai mondani di professione, ma anche da "un grand ...
Leggi Tutto
cristiano-sociale
agg. – Denominazione di alcuni partiti e formazioni politiche costituitisi in Italia e in altri Paesi, in vari momenti storici, e caratterizzati dalla comune convinzione di risolvere i problemi sociali sulle basi etiche del...
millenarismo
s. m. [der. di millenario]. – 1. a. Nella storia del cristianesimo, la credenza e l’attesa (detta anche chiliasmo) del regno di Cristo in terra, prima del giudizio finale, riservato ai soli giusti e, secondo la maggior parte dei...