Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] -1958), Atti del Convegno tenuto a Milano nel 1986, Brescia 1988, p. 240.
59 Cfr. G. Alberigo, Gedda ieri... e anche oggi?, «Cristianesimo nella storia», 31, 2000, 3, p. 687-694; E. Preziosi, A proposito degli archivi di Luigi Gedda (1902-2000), [s.l ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] «Il Sabato», nel 1987. Su questa vicenda cfr. D. Menozzi, Il sinodo sui laici e i «nuovi movimenti»: «il caso Lazzati», «Cristianesimo nella storia», 10, 1989, 1, pp. 107-129.
43 E. Franchini, La chiesa di Sicilia. Una presenza per servire, «Il Regno ...
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L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] Leone XIII a Pio XII si veda il volume che raccoglie i vari testi, Il problema femminile, Roma 1962.
18 L. Civardi, Cristianesimo e vita familiare, Roma, 1946, p.18.
19 M.C. Giuntella, Virtù e immagine della donna nei settori femminili, in Chiesa e ...
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LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] V. Pepe gli presentò il domenicano padre A. Radente, figura fondamentale nel processo che lo portò alla riconversione al cristianesimo; in agosto fece ritorno a Latiano, per riposarsi dopo un anno che lo aveva provato psicologicamente e fisicamente ...
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FRANCESCO da Meleto
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel 1449 dal mercante fiorentino Niccolò di Piero e da una schiava circassa di nome Caterina, poi emancipata.
Il padre, titolare di un'impresa commerciale [...] credi religiosi: nel 1517, in base ai calcoli di F., sarebbe avvenuta la conversione in massa degli ebrei al cristianesimo; le avvisaglie di questa conclusione erano state nel 1484 le grandi persecuzioni degli ebrei in Spagna e Portogallo. Il 1517 ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] ecclesiastica G. non ebbe inizialmente un posto preminente quale poteva competerle per essere stata luogo di nascita del cristianesimo. Solo con il Concilio di Calcedonia (451) fu resa autonoma da Antiochia e si configurò in patriarcato, con ...
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Poeta latino cristiano (n. Calahorra o Saragozza 348). P. è stato definito «il maggiore esponente dell'umanesimo cristiano del IV secolo»; e la sua è una poesia colta, ricca di riferimenti classici e di [...] efficace nel combattere le eresie. Nutrito di cultura classica, sentì profondamente l'esigenza di celebrare la vittoria del Cristianesimo sul paganesimo nella lingua e nelle forme metriche dei Latini. Pensatore poco originale (dipende da s. Ambrogio ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] da pessimi divennero impossibili: il 16 apr. 1717 K'ang-hsi ratificò la decisione di espellere i missionari, di proibire il cristianesimo e di chiedere l'abiura ai fedeli. Un nuovo legato, scomparso il Tournon, venne inviato in Cina per far applicare ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] i suoi fedeli a sostenere la Repubblica Cisalpina: è la democrazia che è chiamata a fondare il suo sviluppo sul cristianesimo, in virtù del primato e dell'anteriorità della legge divina su quella umana, della religione sulla morale e della morale ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] di alcuni che erano stati coinvolti in qualche discussione sulla messianicità di Gesù. Quindi si può collocare l'inizio del cristianesimo a Roma al più tardi verso la metà degli anni Quaranta. Poiché il giudaismo romano aveva strette connessioni con ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...