Israele
Paolo Migliorini
Silvia Moretti
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Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Asia sud-occidentale. Al censimento del 1995 la popolazione risultava di 5.612.300 ab., saliti [...] di immigrati, dei quali 900.000 (per il 22,5% cristiani o di religione non specificata) provenienti dall'ex Unione Sovietica; ma degli anni Settanta e abitate prevalentemente da ebrei ortodossi e ultranazionalisti. Il 21 agosto i bulldozer iniziavano ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] al papato, e alla cui memoria anche i cattolici più ortodossi s'inchinano.
Vani sforzi per la crociata. - La lotta e il sacco di Costantinopoli (29 maggio 1453); la vittoria cristiana a Belgrado (luglio 1456) cui segue la morte per pestilenza del ...
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(Bălgarija; A. T., 16 bis, 81).
Sommario. - Geografia: Il nome, i confini (p. 66); Storia della conoscenza del paese (p. 66); Geologia (p. 66); Morfologia (p. 67); Clima (p. 69); Acque continentali (p. [...] Enevden′, 24 giugno) è pure un miscuglio di elementi pagani e cristiani, come la festa di S. Elia: il santo ha gli 1930).
Dal punto di vista della religione, i greco-ortodossi costituiscono l'enorme maggioranza (83,8%), notevole è però anche ...
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Il termine "eresia", come il latino haeresis da cui direttamente proviene, riproduce il greco αἴρεσις, ed è legato alla sua storia. Nel greco classico, il vocabolo è tutt'altro che infrequente, ed ha le [...] cristiani e piuttosto teosofici. Altra origine, prevalentemente giudaica, ebbe il millenarismo, assai diffuso anche tra gli ortodossi di essa, è eretico; se recede totalmente dalla fede cristiana è apostata; se infine rifiuta di sottostare al romano ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] fra i secoli IV-VI. Il rito i questi primi cristiani, data la loro provenienza occidentale, era certamente il latino o libertà religiosa e l'uguaglianza dei culti; ma la chiesa ortodossa è detta "dominante". Il suo clero, come quello cattolico ...
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GIUSTINIANO, imperatore d'Oriente
Angelo PERNICE
Pietro DE FRANCISCI
La figura di G. s'impone all'attenzione dello storico per la sua personalità e per l'imponenza della sua opera, che fu multiforme [...] poteva essere più gradito a Dio che l'unione di tutti i cristiani in una stessa e pura fede eliminando tutte le discordie dal la quale era ricorso alla violenza, non era raggiunta: ortodossi e monofisiti non si erano riconciliati e agli antichi si ...
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Israele
Paolo Migliorini
Silvia Moretti
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Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Asia sud-occidentale. Al censimento del 1995 la popolazione risultava di 5.612.300 ab., saliti [...] di immigrati, dei quali 900.000 (per il 22,5% cristiani o di religione non specificata) provenienti dall'ex Unione Sovietica; ma degli anni Settanta e abitate prevalentemente da ebrei ortodossi e ultranazionalisti. Il 21 agosto i bulldozer iniziavano ...
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NAZARETH (arabo en-Naẓrah; A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Città della Palestina settentrionale situata sulle prime colline che limitano a nord la grande Piana di Iezreel presso il punto [...] , onde Nazareth è la città della Palestina che ha la maggiore percentuale di cristiani dopo Betlemme. Hanno la prevalenza i greco-ortodossi; seguono i cattolici-romani, i greci malechiti e gli evangelici. Vi è anche un piccolo nucleo di maroniti ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] delle religioni da esse professate: 5.961.529 sono gli ortodossi, 35.183 i cattolici, 9003 i protestanti, 123.394 vino nuovo nei vecchi otri della tradizione. Quindi la letteratura cristiana, pur contenendo i germi di una vita più fertile, non ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] l'opposizione a tale politica dei fuqahā' e del popolo musulmano, malcontenti sempre più della scarsa ortodossia dei principi, dei legami da essi contratti con i cristiani, del loro fiscalismo già di per sé contrario al Corano ed ora tanto più odiato ...
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ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...
ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....