AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] Italia meridionale, dove ad Amalfi, come si è detto prima, gli artigiani musulmani dell'a. potevano aver operato accanto a quelli cristiani nel sec. 10° e nei primi anni dell'11°, partecipando alla produzione di olifanti e cofanetti; tanto più che le ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] Belle da Costa Greene, Princeton 1954, p. 138 ss.; J. Kollwitz, Die Sarkophage Ravennas, Friburgo 1956; id., Cronologia dei primi sarcofagi cristiani in R., in Corsi di cultura, cit., 1956, fasc. II, p. 55 ss.; G. de Francovich, Studi sulla scultura ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] at Beth Shan (Scythopolis), Filadelfia 1939; M. Avi-Yonah, The Madaba M. Map, Gerusalemme 1954. Per una rapida rassegna dei m. cristiani: M. van Berchem - E. Clouzot, M. chrétiennes du IVe au Xe siècle, Ginevra 1924. Soggetti di vita e di culto nei ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] durante il regno di Domiziano (Mounce, 1977, pp. 31-36), quando si erano andate inasprendo le persecuzioni contro i cristiani, ha una chiara matrice politico-ideologica. Nella grande prostituta che si nutre del sangue dei martiri e cavalca una bestia ...
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CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] II, Dalla conquista normanna al ducato sforzesco, a cura di F. Tateo, Roma-Bari 1990, pp. 5-55; G. Otranto, Canosa cristiana e il suo territorio fino al sesto secolo, Vetera Christianorum 27, 1990, pp. 145-173; M. Falla Castelfranchi, Il culto di San ...
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CONVENTO
Red.
J. Auboyer
Il più antico esempio di c. occidentale finora noto è quello recentemente scoperto in Palestina, nel deserto presso il Mar Morto. Gli scavi condotti, a partire dal 1951, nel [...] certe scogliere; uno dei più considerevoli è quello d'Ajanta (v.), nello stato di Haiderabad, che si sviluppò dagli inizî dell'èra cristiana alla fine del VI o l'inizio del VII sec. Alcune di quelle grotte sono capolavori dell'arte indiana (v. Ajanta ...
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IPPOLITO Martire
C. Bertelli
IPPOLITO Martire (῾Ιπποᾒλυτος Ηιππολψτυσ). − Teologo, prete e antipapa in Roma, martire nel 235 o nel 236.
Greco, discepolo di Ireneo, fu avversario di Callisto, probabile [...] del corpo, con le mani, sono dovute a restauro cinquecentesco.
Bibl.: A. Donini, I. di Roma, Roma 1925; R. Garrucci, Storia dell'arte cristiana, Prato 1879, V, tavv. 330, nn. 2, 3, 4 (sarcofago di Apt) e VI, tav. 409, 6 (statua): E. Le Blant, Les ...
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AMORE e PSYCHE
M. Napoli
Il gruppo di Ps. e A., che nel suo significato di unione dell'anima umana con l'amore divino può risalire al Fedro di Platone, è tema largamente diffuso nell'arte antica a partire [...] in Olimpo per intercessione di Eros e là congiunta in eterno al divino amante, sia per i pagani sia per i cristiani significò simbolo dell'anima penetrata dall'amore divino, ammessa al cielo dopo aver scontato i propri errori. Allegoria neopitagorica ...
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Vedi AMPHIPOLIS dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AMPHIPOLIS (v. vol. i, p. 325)
Red.
Gli scavi greci dell'ultimo decennio hanno permesso di localizzare su una altura presso la riva orientale dello Strymon, [...] i capitelli marmorei figurati (ora nel museo di Kavalla) e i capitelli ionici sormontati da pulvino decorato con simboli cristiani. È documentato anche il periodo ellenistico e romano: tra i rinvenimenti più significativi, un mosaico con la fignra di ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] corpi strumentali. Vi sono attestazioni anche di canti guerrieri e civili. Il canto sacro ebraico presenta molte analogie con stilemi cristiani, per es. la salmodia. Notazioni ecfonetiche furono introdotte fra il 5° sec. e il 7° d.C. allo scopo di ...
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cristiania
cristiània s. m. [da Cristiania, grafia italianizzata di Christiania o Kristiania, nome fino al 1925 della città di Oslo, capitale della Norvegia], invar. – Tecnica di voltata e di arresto con gli sci, introdotta dagli sciatori...
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).