VITTORE I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea (in Historia ecclesiastica V, 22) data l'accesso di V. all'episcopato nel decimo anno di Commodo, cioè nel 189, ma nel Chronicon lo pone [...] nel Liber pontificalis è in linea con quanto affermato da Girolamo sul fatto che V. sarebbe stato uno dei primi scrittori cristiani latini, ma, nello specifico, non si sa quanto credito si possa dare alle notizie del Liber pontificalis sui primi papi ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] , che De Luca sintetizza a Minelli in un folgorante rimprovero:
«Tu non vuoi vedere tutta la tragica bellezza del tuo lavoro: puoi far più cristiani tu che non il papa, il quale non ne fa mai uno nuovo, e solo sgomenta i vecchi»27.
Per De Luca quella ...
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CASSIANO da Macerata (al secolo Beligatti Giovanni)
Marica Milanesi
Nacque a Macerata nel 1708, ed entrò nel 1725 nell'Ordine dei cappuccini, presso il convento della sua città. Nel 1738 venne inviato [...] soggiornato a Lhasa, esercitando la professione medica e occupandosi della piccola comunità di mercanti armeni, russi e cinesi cristiani, senza svolgere, per mancanza di uomini e di mezzi, alcuna attività di proselitismo. Nel 1735 uno dei cappuccini ...
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angeli
Emanuela Prinzivalli
In posizione intermedia fra Dio e gli uomini
Il loro nome deriva dal greco ángelos, che vuol dire "messaggero". Per le tre religioni monoteiste ‒ ebraismo, cattolicesimo [...] il volto di Dio, espressione all'origine della credenza dell'angelo custode.
Gli angeli nel cristianesimo
Alcuni fra i primi cristiani pensavano che Gesù fosse un angelo. Reagendo a tale credenza, san Paolo, nella Lettera ai Colossesi, precisa che ...
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BONONIO, santo
Giovanni Tabacco
Nacque intorno alla metà del sec. X a Bologna, dove fu monaco sin da fanciullo, vivendo per alcuni anni nel cenobio di S. Stefano. Recatosi pellegrino in Oriente, si [...] di B. in Egitto coincise almeno in parte col califfato del fatimita al-'Azī´z (975-996), che ebbe in moglie una cristiana, Maria, e che fu tanto indulgente verso la religione di lei, da far nascere la leggenda che egli stesso, "quasi alter Nichodemus ...
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setta Associazione di persone che seguono e difendono una particolare dottrina filosofica, religiosa o politica.
Nella storia delle religioni, si indicano come s., spesso con intenti polemici, gruppi che [...] forme di vita della società: in questo senso ogni religione fondata ha le sue origini in una setta.
Anche i primi cristiani furono considerati una s. rispetto all’intera società giudaica, alla pari di altri gruppi di particolari religiosità, come i ...
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Erudito domenicano (Chio 1713 - Tarquinia 1792); prof. di fisica alla Sapienza di Roma, e direttore della Casanatense, quindi prof. di filosofia a S. Marco in Firenze, pubblicò Theses de ethnicorum oraculis, [...] 5 voll., 1749-55), e al 1º vol. (su s. Domenico) degli Annales Ordinis praedicatorum (1756), pubblicò De costumi de' cristiani (3 voll., 1753-54), De animabus justorum in sinu Abrahae ante Christi mortem expertibus visionis Dei (2 voll., 1766) e Del ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] , II, coll. 736-738) e da Ippolito (Apostolica traditio, 40; SC, XI bis, 1984, p. 122), per divenire abituale nella letteratura cristiana dei secc. 4°-5° (per es. Eusebio di Cesarea, Hist. eccl., VII, 11-13, PG, XX, coll. 662-675; Giovanni Crisostomo ...
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BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] sostegno del già citato fonte battesimale di Saint-Barthélemy a Liegi.Il tema del b., sia di Gesù sia dei neofiti cristiani, è molto diffuso nell'arte paleocristiana ed è uno dei primi a essere affrontato con grande varietà di soluzioni iconografiche ...
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GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] Francia; l'incarico gli valse l'assegnazione di una pensione reale di 300 piastre che impiegò nel riscatto di schiavi cristiani.
Il 15 dic. 1676 la congregazione di Propaganda Fide designò il G. vicario patriarcale di Costantinopoli. Il 25 apr. 1677 ...
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cristiania
cristiània s. m. [da Cristiania, grafia italianizzata di Christiania o Kristiania, nome fino al 1925 della città di Oslo, capitale della Norvegia], invar. – Tecnica di voltata e di arresto con gli sci, introdotta dagli sciatori...
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).