L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] 1972; U.M. Fasola, Les catacombes entre la légende et l'histoire, in DossAParis, 18 (1976), pp. 51-65; P. Testini, Archeologia cristiana, Bari 1980; U.M. Fasola, s.v. Cimitero, in DPAC, I, 1983, cc. 666-77; Ph. Pergola - P. Barbini, Le catacombe ...
Leggi Tutto
Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] insieme in qualche zona segregata della città o del villaggio, in maniera che il quartiere degli ebrei sia separato dalla dimora dei cristiani da una cinta di mura o un fossato" (v. Kisch, 1949, p. 293; v. McCall, 1979, tr. it., p. 220).
A partire ...
Leggi Tutto
Religione
L’amore che, secondo il concetto cristiano, unisce gli uomini con Dio e tra loro, attraverso Dio.
Il termine latino caritas, che implica insieme l’idea di stima e di benevolenza, è stato preferito [...] : le Suore della c. (dette anche suore grigie), fondate a Besançon nel 1799 da s. Giovanna Thouret; le Suore della c. cristiana, fondate a Paderborn nel 1849; le Suore di c. dell’Immacolata Concezione, dette anche di Ivrea.
Arte
C. romana Motivo ...
Leggi Tutto
Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] 16; VIII, 3-5) poteva dichiarare che, da quando Costantino aveva concesso loro di praticare liberamente la propria religione, tra i cristiani non c'erano più state divisioni, anche perché dopo di allora i grandi Concili, da quello di Nicea del 325 a ...
Leggi Tutto
Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] ), il tempo delle vacche grasse o magre (dal sogno del Faraone, in Gen. 41, 2-3), passare una via crucis. I nomi cristiani sono presenti anche nelle denominazioni zoologiche (il pesce San Pietro, il cui nome si lega alla leggenda secondo la quale l ...
Leggi Tutto
Contrassegno di varia specie che serve in genere a far distinguere o riconoscere.
Storia
Alla categoria dei d. possono ascriversi anche alcuni segni, per lo più a carattere infamante, che nel Medioevo [...] (➔ anche marchio). Così, per es., dal 1215, per disposizione del 4° Concilio lateranense, affinché non si confondessero coi cristiani, gli ebrei dovettero portare sugli abiti un segno, che fu comunemente un cerchio giallo sul petto (tale d., sotto ...
Leggi Tutto
Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] giro che «partiti» ce n’erano già nella comunità cristiana di Corinto e che la comunione era un punto d Il cammino della Chiesa in Italia dopo il Concilio, in Riconciliazione cristiana e comunità degli uomini, Atti del II Convegno ecclesiale (Loreto ...
Leggi Tutto
Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] poveri e i lontani. C’è l’utopia di Giorgio La Pira, che «nell’attesa della povera gente», sogna una vera politica cristiana, al servizio della comunità, capace di cambiare la società e garantire un lavoro e una dignità a tutti i poveri. O quella di ...
Leggi Tutto
La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] Toschi, Per la chiesa e per gli uomini. Don Giovanni Rossi 1887-1975, Genova 1990; G. Zizola, Don Giovanni Rossi. L’utopia cristiana nell’Italia del ‘900, Assisi 1997; A. Majo, A.C. Ferrari: uomo di Dio, uomo di tutti, Milano 1994.
10 Dalla circolare ...
Leggi Tutto
Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] di 'condivisione': il 15 giugno il Papa si è messo a tavola, nell'atrio dell'aula Paolo VI, con duecento bisognosi, cristiani e musulmani, italiani e stranieri assistiti dalla Comunità di Sant'Egidio, dalla Caritas di Roma e dalla Casa Dono di Maria ...
Leggi Tutto
cristiania
cristiània s. m. [da Cristiania, grafia italianizzata di Christiania o Kristiania, nome fino al 1925 della città di Oslo, capitale della Norvegia], invar. – Tecnica di voltata e di arresto con gli sci, introdotta dagli sciatori...
cristianismo
s. m. [der. di cristiano]. – In linguistica, termine o locuzione di origine greca o latina che deve la sua origine o diffusione al cristianesimo (per es. chiesa, prete, parrocchia, pieve, ecc.).