Contrassegno di varia specie che serve in genere a far distinguere o riconoscere.
Alla categoria dei d. possono ascriversi anche alcuni segni, per lo più a carattere infamante, che nel Medioevo e oltre furono imposti a certe categorie o gruppi di persone (➔ anche marchio). Così, per es., dal 1215, per disposizione del 4° Concilio lateranense, affinché non si confondessero coi cristiani, gli ebrei dovettero portare sugli abiti un segno, che fu comunemente un cerchio giallo sul petto (tale d., sotto forma di una J o di una stella a 6 punte, fu rimesso in vigore dal nazismo in Germania dopo il 1934). Ebbero un loro d. gli infami, i condannati per furto, le meretrici. In molti paesi ancora dovettero portare perpetuamente un berretto giallo, verde e celeste quei debitori che, non potendo soddisfare i propri debiti, si erano sottratti all’esecuzione personale con la ‘cessione dei beni’, abbandonando cioè ai creditori tutto il loro avere; se erano colti da uno dei creditori senza il prescritto d., perdevano i vantaggi della cessione e potevano essere tradotti in prigione.
In marina, bandiera speciale assegnata a distinguere un grado, una carica, o il particolare servizio cui la nave è adibita, o l’appartenenza a un circolo nautico, o un sistema di segnalazione; sigla o numero che ogni unità minore della marina militare porta sui fumaioli o sulla murata, a prua, per riconoscimento; colore, emblema o sigla che ogni armatore mette sulle sue navi per distinguerle.