La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] di Mar Ishaq (410), che è considerata una versione sasanide dell’editto di Milano del 313. Il Synodicon orientale dei cristiani di Persia, in un auspicio di protezione e con devota retorica della speranza, elogia Yazdgird come «vittorioso», «amico ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] conseguentemente compresa come un strumento di politica interna, finalizzata a farlo apparire agli occhi dei cristiani nella parte orientale dell’Impero come liberatore e benefattore in opposizione a Licinio. La religione però non è evidentemente ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] datane è assai diversa, ed egli non è ‘l’imperatore Costantino’ o ‘Costantino il Grande’, come in Occidente. Nella tradizione cristianaorientale si tratta di colui che ha difeso la vera fede e l’ortodossia contro tutti i suoi nemici, di colui che ha ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] parlare al di fuori del riconoscimento dei reati contro la religione cristiana e dell’abolizione della pena della croce97. Anzi, la sfera 1986, pp. 1-109. Quanto alle tendenze greco-orientali, oltre a G. Stühff, Vulgarrecht im Kaiserrecht unter ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] , che dall’inizio del VI secolo appartiene al novero delle cosiddette antiche Chiese orientali non-calcedonesi.
La Chiesa armena può vantare un primato tra le antiche comunità cristiane: l’Armenia, infatti, è stato il primo regno cristiano. Su questo ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] , condizione, questa, per garantirsi l'egemonia nel Mediterraneo orientale: il gruppo di patrizi che respingeva la pace di non aveva contestato il ruolo di guida spirituale della Cristianità che la Sede apostolica aveva sempre svolto. Essa riteneva ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] d’aggregazione, per cui, anche secondo Turmel, «lo scisma orientale, consumato nel IX secolo» era già stato avviato con la ’età dei martiri e degli eroi, era incominciato il tempo dei cristiani d’occasione, gente che fino a ieri non aveva mai pensato ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] i missionari gesuiti tentavano di espandere i confini della cristianità. Se la Historia general de las Indias (1653) oltre a una raccolta di pipe da tabacco provenienti dalle Indie Orientali e Occidentali. Nel 1683, grazie agli sforzi di un membro ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] continuò a esistere ed era ancora influente nell'Europa orientale sino alla fine del XVIII secolo, allorché Jacob occidentale può decidere se e in che misura adottare le tradizioni cristiane proprie di questa parte del mondo.Il sionismo portò infine, ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] quell'imposta.
Nella penisola iberica le guerre condotte dai sovrani cristiani di Castiglia e d'Aragona per la reconquista dei territori soggetti - soprattutto, ma non solo, dell'Europa orientale - anche nell'Ottocento, i grandi proprietari terrieri ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
polo1
pòlo1 s. m. [dal lat. polus, gr. πόλος, propr. «asse, perno», affine a πέλομαι «muoversi, girare»]. – 1. In astronomia, ciascuno dei due punti d’intersezione dell’asse di rotazione di una stella o di un pianeta con la sua superficie:...