PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] ruolo per via femminile, evento abbastanza eccezionale nel mondo cristiano e in quello ebraico dell’epoca. Alla sua morte pp. 62-73; U. Cassuto, Sulla famiglia da Pisa, in Rivista israelitica, V (1908), pp. 234-236, VI (1909), pp. 22-24; L. ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] , fu allievo di P. Tamburini, G. Zola e V. Palmieri e ne ricevette una forte impronta di tipo regalistico ; A. Tarchetti, L'esperienza politico-religiosa di G. G., "cristiano illuminato", in Cattolicesimo e lumi nel Settecento italiano, a cura di ...
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FILOMARINO, Scipione
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli maschi di Claudio e Porzia Ricca, nacque nel 1585 in una famiglia d'antica nobiltà napoletana ma dalle scarse risorse se, stando a Fuidoro, [...] che vide gli eserciti di Gonzalo de Cordova e di Cristiano di Brunswich, si schierò con i suoi archibugieri nel corno 56; G. De Blasiis, A. Filomarino..., in Arch. stor. per le prov. nap., V(1880), p. 731 n. 3; Il maestro di campo S. F. in Trani, in ...
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MARTINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Sustinente, presso Mantova, il 7 ag. 1803 da Pietro, agricoltore, e da Annunciata Pinotti. I genitori, ferventi cattolici, lo educarono ai valori religiosi [...] E. Tazzoli, lo stesso M.), cominciarono a penetrarvi le idee di V. Gioberti e molti tra gli allievi presero a coltivare il sogno dell via d’uscita dalla disperazione. La dimensione del martirio cristiano ne usciva accentuata (un po’ come nel S. ...
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TESI, Vittoria detta la Fiorentina o la Moretta
Francesco Lora
– Nacque a Firenze il 13 febbraio 1701 (1700 ab Incarnatione), figlia di Alessandro e di Maria Antonia Rapacciuoli.
Come il tiorbista Niccolò [...] croce dell’Ordine di fedeltà e costanza conferitale da Cristiano VII, re di Danimarca (Notizie del mondo, 5 Croce, Un prelato e una cantante del secolo decimottavo. Enea Silvio Piccolomini e V. T.: lettere d’amore, Bari 1946; P. Metastasio, Tutte le ...
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GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] , O. Lizzadri); In memoria di A. G., Varese s.d.; I deputati alla Costituente, Torino 1946, s.v.; L. Riva Sanseverino, Il movimento sindacale cristiano, Roma 1950, ad indicem; A. Toldo, Il sindacalismo in Italia, Milano 1953, ad indicem; G. Candeloro ...
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GUELFI, Giovanni Battista
Cristiano Giometti
Scarse sono le notizie relative alle origini e alla formazione di questo scultore nato, con ogni probabilità, a Roma tra il 1690 e il 1691 da Bartolomeo [...] Vicariato, Stati delle anime: S. Andrea delle Fratte,1714-1715, Morti, V [1716-39], c. 115v; S. Nicola in Arcione, 1716-1720; (1974), p. 182; The history of King's works, a cura di H. Colvin, V, 1660-1782, London 1976, pp. 224 n. 4, 254; G.E. Aylmer - ...
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BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] quadro di una rigida fedeltà allo spiritualismo cristiano di origine platonico-agostiniana e alla tradizione Pisa, dove insegnava dal 1915, al liceo Dante di Firenze, si schierò contro V. E. Orlando e il patto di Londra (È ora di finirla, Firenze 1919 ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] socialista italiano.
Coerente nella sua testimonianza di cristiano "in terra marxista" in quegli anni 'età dei fronti popolari e la guerra 1934-1943, pp. 248, 326, 405); V (in partic.: E. Di Nolfo - G. Muzzi, La ricostituzione del PSI. Resistenza ...
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FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] ribadì, innanzitutto, il carattere sincretistico islamico-cristiano, e non soltanto musulmano, della in onore di G. F., in Riv. degli studi orientali, XXXII (1957), pp. V-IX (segue una Bibliografia degli scritti di G. F. dal 1914 a tutto il 1956 ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...