Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] ’ impegnati a nascondere la Verità (con la V maiuscola) permetterebbe di esprimere soltanto in questa forma tradizione ha sempre creduto, una coppa in cui fu raccolto il sangue di Cristo, ma una persona, Maria Maddalena, la vera ‘coppa’ che ha tenuto ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] Dio dei cristiani
Il nucleo centrale del cristianesimo è la fede in Cristo come figlio di Dio e, al tempo stesso, come uomo
La virtù richiede uno sforzo?
Per molti filosofi illuministi (v. illuminismo) del 18o secolo la virtù morale è quella ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] presente nel mondo e negli individui) per identificarlo con Gesù Cristo, il Lógos o Verbo fatto carne del vangelo di Giovanni les Catégories, Leiden-New York, E.J. Brill, 1990, 2 v.; v. I, pp. 183-188.
Hamesse 1993: Hamesse, Jacqueline, Les ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] di modo che tutto il genere umano è sotto la potestà di Gesù Cristo» (enciclica Annum sacrum, 1899, di Leone XIII, ripresa da Pio di ‘comunanza’, «Reset», 2007, 104, pp. 16-17.
V. Ferrone, La «sana laicità» della Chiesa bellarminiana di Benedetto XVI ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] – Eusebio si propone di dimostrare che Gesù è il Cristo e che i profeti hanno annunciato la ‘vocazione delle nel presente contributo.
49 Cfr. Eus., p.e. IV 4,1.
50 Cfr. Eus., v.C. II 45.
51 Cfr. S. Morlet, La Démonstration évangélique, cit., pp. 91- ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] sul golfo di Aqaba, attribuito agli arabi nel Medioevo cristiano, specialmente quelli stanziati nel Mediterraneo occidentale, in Spagna italiani, a cura di V.G. Giovannini, L.Q. Palmas, Torino, Fondazione Giovanni Agnelli, 2002; V.L. Fischer, M.G ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] livello della vita religiosa e morale del popolo cristiano era infatti l'obiettivo ultimo del governo spirituale , questa volta per recarsi a Torino dove, a nome di Sisto V, tenne a battesimo il piccolo Filippo Emanuele, figlio del duca Carlo Emanuele ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] che la teologia della sovranità esercitata dall'umanità di Cristo nel suo vicario, fino alla fine dei tempi, Lat. 12971, cc. 74-104.
Nicolas de Lyre, Traité [1334], in B.A.V., D. 202, cc. 74-84.
Conseils envoyés à Jean XXII sur la pauvreté du Christ ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] , a eccezione di questa insicura testimonianza, sino a tutto il V secolo I. non è mai menzionato come vescovo di Roma, e invece di significare Iahvè e Israele, rappresentano in modo analogo Cristo e la Chiesa. Il commento arriva fino a Cantico 3, ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] momento alto della 'guerra santa' contro l'imperialismo cristiano-occidentale.
Un altro caso a parte è quello Afghanistan si contano tra i 50 e i 200 gruppi etnici (v. Orywal, 1986; v. Masson e Romodin, 1964-1965). Non c'è ovviamente una definizione ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
spirituale
spiritüale (ant. o poet. spiritale) agg. [dal lat. spiritualis, der. di spiritus -us «spirito»]. – 1. Che è immateriale, esente da materialità, che appartiene alla sfera dello spirito: esseri, creature s., per es. gli angeli e i...