Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] direttamente poetico. L'altro articolo è Il primo critico puro (ibid., VII [1915], n. 16, pp. 921-942), scritto in memoria di dei quaderni dell'Almo Collegio Borromeo, Saggi di umanismo cristiano, su cui comparvero scritti di ex allievi del collegio ...
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PEA, Enrico
Giona Tuccini
PEA, Enrico. – Secondogenito di Mattia, marmista, e di Giuseppa Gasperetti, nacque a Seravezza (Lucca) il 29 ottobre 1881.
I primi anni della vita di Pea furono segnati da [...] un’ebrea e un cristiano. Appartengono a un periodo successivo i drammi La passione di Cristo (Viareggio 1923) 1949), Tre alberi (dramma, in Botteghe oscure, 1951, Quaderno VII), Peccati in piazza (Firenze 1956), Makarà (operetta, in Inventario, ...
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DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] T. Dandolo, ibid. 1856; Il potere politico cristiano. Discorsi pronunciati dal Ventura diRaulica P. R. P comense. Manuale della provincia di Como per l'anno 1854, decade II, a. VII, p. 10; G. Carcano, E. Dandolo, Torino 1860, passim; G. Visconti ...
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La sillepsi (o sillessi, dal gr. sýllēpsis «il prendere insieme», calcato in lat. con conceptio) designa un insieme di figure retoriche variamente denominate nella tradizione retorica classica (➔ retorica).
In [...] , di appartenenza e di identificazione («chiamarsi»):
(19) Fui cristiano e Cacciaguida (Par. XV, 135)
In (20) e seguente Don Rodrigo si destò Don Rodrigo (Alessandro Manzoni, I promessi sposi, VII)
(c) i doppi sensi e vari tipi di paronomasia;
(d) i ...
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CARBONI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Bonnanaro (Sassari) il 12 marzo 1746 da Lorenzo e da Maria Marongio, che provvidero con sufficienti mezzi alla sua educazione. Presso il collegio gesuitico [...] l'invito di recarsi a Roma come segretario dei brevi di papa Pio VII. Morì a Bessude il 22 apr. 1817.
La produzione del C. del C. sull'eucarestia, assicuravano "che Catullo cristiano non avrebbe potuto esprimersi diversamente").
Fonti e Bibl.: ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] mostra che il libro fu scritto certamente prima dell'elezione di Enrico VII di Lussemburgo a re dei Romani [27 novembre 1308]); mentre il E lo conferma anche l'età della morte di Cristo, nel suo trentaquattresimo anno, dunque proprio sul culmine ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] a un'altra forma di ragione rispetto a quella socratico-cristiano-borghese, a un'altra forma di organizzazione dei molteplici Littérature négro-africaine, n. speciale di ‟Études littéraires", 1974, VII, 3, pp. 349-504.
Loveluck, J., La novela ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] segnalate da R. Farina, L’impero e l’imperatore cristiano in Eusebio di Cesarea. La prima teologia politica del cristianesimo 8,4; I 8,12; I 8,20; II 21,2; V 22,24; VII 32,14. Accanto a Socrate va poi ricordato Gelasio, che presenta due passi di v. ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] sua madre fu sollecitata nel cercare la croce di Gesù Cristo e fece fare per lui lance a forma di croce H. Cohen, Description historique des Monnaies frappées sous l’Empire Romain, Paris-London 1888, VII, p. 178.
6 «d(i)v(us) constantinvs p(a)t(er) ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] xxviii, in partic. ix-x.
6 D. Quaglioni, Il modello del principe cristiano, cit., pp. 107-108.
7 Ivi, p. 103.
8 H. si veda il contributo di F. Lauritzen, I panegirici bizantini dal VII al XV secolo, in questa stessa opera.
53 Un elenco delle ...
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agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...