WARHAM, William
Arcivescovo di Canterbury e uomo politico, nato circa il 1450, morto nel 1532. Studiò a Oxford, dove divenne fellow del New College nel 1475 e, dopo una dimora a Londra, tornò alla scuola [...] . Tuttavia fece introdurre nell'Atto di supremazia la clausola, del resto praticamente inefficace, "per quanto lo consente la legge di Cristo". Ma alla fine assunse un atteggiamento più rigido e protestò contro la nuova legislazione ecclesiastica. ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] ad un tempio costruito verso il 570-60 avanti Cristo. Infatti, mentre il gradino unico del krepìdoma, il pancraziaste Ermolico, figlio di Eutino (1, 23, 10) che era morto in un combattimento tra gli Ateniesi e gli abitanti di Caristo verso il ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] propria vita e nemmeno per Dio cui ha affidata, in punto di morte, la propria anima. Sì che la facciata della chiesa - ove quale la Serenissima è in armi "contro il nemico del nome cristiano". Il secondo, stampato nel 1716 e, di nuovo, nel 1717 ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] . Dei senatori grideranno la loro protesta, ma solo dopo la morte di Alessandro VIII: si chiederà allora in senato che fosse revocata la Morea non era un paese che passasse da un principe cristiano ad un altro, non era un popolo che portasse seco ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] poi di S. Martino, chiesa parrocchiale che tenne in commenda sino alla morte (84), o di Domenico Gaffaro, vescovo di Cittanova (1347), che religioso fondato su un'interpretazione radicale della povertà di Cristo (nel 1337, come si è visto, fu ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] dello stato religioso, la messianità di Gesù Cristo. I problemi di lingua che si presentarono ibid. 1939, ad indicem; G.B. Festa, Cinque lettere intorno alla vita e alla morte di s. G. da C., in Bull. della Deputazione abruzzese di storia patria, s. ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] II VIII 15, ove si afferma che la dottrina di Cristo ne fa certi sopra tutte altre ragioni dell'immortalità dell'anima luce di ragione] del tutto spenta è come reducere in vita chi è morto da quattro giorni. Nello stesso senso, cfr. II VII 3 [2 volte ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] di Gesù Cristo, qualsiasi meno grave errore (dalla risurrezione dei morti all'esistenza Sant'Uffizio, b. 18, c. 46.
59. Histoire des vrays tesmoins persecutez et mis à mort pour la verité depuis le temps des apostres jusqu'à l'an 1570, s.l. 1570, ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] l'ardore della sua fantasia di poeta e della sua fede di cristiano. Vien poi l'accenno a lui nel canto VI del Paradiso (vv pp. 41-2.
[12] Impero e Papato dalla elezione di Federico I alla morte di Adriano IV, in «Lateranum»,xxv (1959), nn.i 1-4, pp. ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] " del Regno di Napoli, ma di tutto l'Occidente cristiano. Di qui la persecuzione che la Curia romana mosse contro a ricevere libri da Villettes e da Roero di Cortanze sino alla morte, sopraggiunta il 17 marzo 1748.
Il desiderio del G., formulato ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...