ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] penitenzia di David aveva dato seguito, nel 1535 con l'Umanità di Cristo, nel 1538 con Il Genesi, nel 1539 con la Vita di Maria la moglie. L'A. ebbe altre due figlie, l'una delle quali morta infante e l'altra, nata non si sa da quale delle sue donne ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] al G. 2 lire "per copiatura d'uno quaderno di carta de la Vita di Cristo" il 26 febbr. 1394 (ibid., I, p. 79), e altri 10 fiorini, 1427 (va ricordato in questo senso anche Guido Del Palagio, morto nel 1399, che aveva affittato al G. un suo podere a ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] titolo di Herodiade o sia narratione della causa principale della morte di s. Giovanni Battista);le terzine della Giuditta; i cinquepoemetti santa contro l'infedele che occupa il sepolcro di Cristo, più volte invocata a correzione e incitamento dei ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] composizione della Vita della Vergine e quella della Vita di Cristo corrono più di dieci anni, durante i quali il C in Boll. stor. piacentino, XI (1916), pp. 44 s.; G. Bertoni, La morte di A. C., in Giorn. stor. della lett. ital., LXXIV (1919), pp. ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] disputa tra Giacomo della Marca e Giacomo da Brescia sul sangue di Cristo. L'anno seguente B. ebbe dal papa il permesso (bolla del XI e ne fece diffondere un'edizione a stampa.
Dopo la morte di Paolo II la cerchia di umanisti che faceva capo a B ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] "soave libertà" "figlia de la Croce" in quanto col Cristo la "condusse in terra / quando affrancò il suo codice d Cento sonetti, a cura di A. Moravia, Milano 1944; G. G. B., Li morti de Roma, a cura di E. Vergara Caffarelli, Milano 1949; G. G. B., ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] il padre, e questo ha fatto sì che dopo la morte dell'autore lievitasse il valore testimoniale ad esso attribuito.
Gli sua vita) e rimandi mistici (al Giudizio universale, a Cristo).
L'ultima produzione con la quale si misurò fu la sceneggiatura ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] E. entrò nel clero di Pavia, il cui vescovo era Epifanio. Morto quest'ultimo il 21 genn. 498, passò come diacono alla Chiesa di perché al contempo mostrano temerario disprezzo per il vicario di Cristo e per il re ("Videamus tamen, ista si facta sunt ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] sua organizzazione era analoga a quella della Milizia di Gesù Cristo, sorta, per iniziativa di un domenicano, qualche anno avanti , con i quali G. dipinge la follia d'amore, "dogliosa morte" (sonetto 242, v. 1). Appartengono al gruppo, inoltre, una ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] dedicatoria si chiude con l'esaltazione di Ludovico Ariosto, morto quello stesso anno, in quanto cantore dei laicissimi Catania tra il'37 e il'39, che qui compose il Beneficio di Cristo. Il F. fu destinato a S. Martino alle Scale, presso Palermo ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...