COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] mondano errore, / Ove de' miei desir cangianti godo"); è insomma figura del Cristo che redime, di cui la C. è ancora madre, straziata dal dolore per la proprio da questo nucleo centrale di dolore redentore si irradia la tematica della salvazione per ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] composti. L'argomento è sempre religioso: si tratta di lodi in onore di Cristo, dei santi o della Vergine. Il VII carme (ibid.) è in onore ormai chiaramente mistici come benefattore, come liberatore, come redentore, come l'Unto del Signore.
fonti e ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] di più basso profilo: in alcuni brevi spunti di argomento dottrinale contenuti nella lettera di Clemente, Cristo è celebrato soltanto quale redentore del mondo e dell'uomo e si ignora la sua attività cosmologica anteriore all'incarnazione. Qualche ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] iconografia religiosa26. La sovrapposizione delle immagini del Redentore celeste – o di un santo o di secolo, in cui sotto a una cornice di nubi che sorreggono il trono di Cristo con ai lati la Vergine e s. Nicola, sono raffigurati a destra l’ ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] la persona della Trinità più nettamente e confidenzialmente percepita attraverso l’identificazione con la figura del Redentore e del Cristo e grazie alla costruzione del ciclo liturgico intorno alla rievocazione della sua nascita, passione, morte e ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] a Santa Maria ad Praesepe l’immagine acheropita del Redentore, la pergamena con il pactum sottoscritto da Astolfo sous Pépin le Bref (751-768) et Charlemagne (774-814), in Culto cristiano, cit., pp. 16-41: «Dans leurs efforts, il faut le souligner ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] » (n. 55). E nel contesto si ricorda che «identico [...] è il sacerdote, Gesù Cristo» (n. 56); «identica è la vittima [...] il Divin Redentore» anche se «differente [...] è il modo col quale Cristo è offerto» (n. 57); «identici [...] sono i fini»: la ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] nei loro inni che Costantino fondò un nuovo impero cristiano e non amavano ricordare che nella sua persona continuò speranza di salvezza, la religione cristiana maestra di vita, Gesù redentore, la pace compendio di tutti i beni. Quindi si recitano ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] figura del Padre, quella del Figlio in quanto redentore e quella dello Spirito nell’opera santificatrice15. Il primogenito di tutta la creazione».
12 «Completo nel mio corpo i patimenti del Cristo per il suo corpo che è la Chiesa».
13 Su cui si veda ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] tre volte che essa era la terra «bagnata dal sangue del Redentore» e chiamando la Palestina «patria terrena del Verbo incarnato», evocando così l’uccisione di Cristo e implicitamente, contrapponendo una patria cristiana alla neonata patria ebraica ...
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redentore
redentóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. redemptor -oris (v. redenzione)]. – Chi, o che, redime: sa ben ch’ella È stata sola la sua redentrice (Ariosto). Più spesso in senso fig. e con valore attributivo: educazione, carità,...
meritare
(poet. mertare) v. tr. [dal lat. meritare, der. di merĭtus, part. pass. di merere «meritare, acquistare, guadagnare»] (io mèrito, ecc.). – 1. a. Essere degno di avere, di ottenere, e sim. In genere ha senso positivo: m. lode, premio,...