Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] creatore e redentore del mondo e dell'uomo. Era una dottrina che, affermando la reale origine divina di Cristo, si distanziava Oriente: qui si mirava soprattutto a preservare l'identità di Cristo in quanto Dio nel rapporto con il Padre, fino a ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] atteggiamento "regale",è da s. Marco presentato al Redentore individuando il Campagnola un tema che ritornerà nel testamento del di riferimento precipuo. La maestà di Dio, ed i meriti di Cristo, e non la Vergine ed i santi, come nella maggior parte ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] apostoli, quando negano che Dio sia il nostro redentore, con iniqua temerarietà; considerate se questa lettera, d'argento. Si conserva il mosaico dell'arco absidale, che rappresenta il Cristo in maestà, con i ss. Paolo, Stefano e Ippolito alla sua ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] un compenso di 30 lire per l'esecuzione di un Cristo risorto ligneo, smarrito anch'esso, che doveva avere la 1446 per l'esecuzione della volta, nella quale sono raffigurati il Redentore, gli Evangelisti e i Dottori della Chiesa. Il 20 sett. ...
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GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] di Northumberland, inv. 648). Esse raffigurano rispettivamente Storie di Cristo e Storie della Vergine e di altri santi e - secondo La vicinanza del s. Paolo qui raffigurato con il Redentore del Crocifisso di Mercatello e della Madonna centrale con ...
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DAL PONTE, Francesco, il Giovane, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Secondo figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, nacque a Bassano (prov. di Vicenza) il 7 genn. 1549 e fu battezzato il [...] di Vulcano (1584 c.) del Museo di Poznań e il Cristo sbeffato della Galleria Pitti di Firenze, databile (Ballarin, 1966, p di palazzo ducale: la Resurrezione della chiesa veneziana del Redentore, il Ratto delle Sabine della Gall. Sabauda di Torino ...
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GUIDO da Siena
Walter Angelelli
Nessun documento può essere riferito a questo pittore attivo nel XIII secolo, noto esclusivamente per la firma apposta sulla grande tavola con la Madonna in trono col [...] tavola. Questa termina in alto con una cuspide col Redentore e due angeli, anch'essa in parte ridipinta, 110-112; B. John, G. da Siena's Misteri di Gesù Cristo, in Italian panel painting in the Duecento and Trecento. Proceedings… Florence… 1998 ...
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GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] soprastante la Crocifissione, ha per tema le storie di Cristo e della Vergine. Al di là della cesura costituita pure conservate nei Musei civici di Padova, che mostrano il busto del Redentore, la Vergine con il Bambino e il S. Matteo (unico superstite ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] Vergine (1883) e nel camposanto la scultura policroma di Cristo; nella cattedrale di Tivoli gli affreschi della cupola e la progetti, per una fontana monumentale e per il monumento a Gesù Redentore sui monti Sibillini).
Il F. ebbe molti allievi, fra ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] Dio: l’uomo è peccatore e bisognoso di giustificazione coram Deo («davanti a Dio») e Dio è, in Cristo, giustificatore e redentore pro nobis («per noi»). Mentre dunque la teologia tradizionale considerava giustizia e peccato come attributi di sostanze ...
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redentore
redentóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. redemptor -oris (v. redenzione)]. – Chi, o che, redime: sa ben ch’ella È stata sola la sua redentrice (Ariosto). Più spesso in senso fig. e con valore attributivo: educazione, carità,...
meritare
(poet. mertare) v. tr. [dal lat. meritare, der. di merĭtus, part. pass. di merere «meritare, acquistare, guadagnare»] (io mèrito, ecc.). – 1. a. Essere degno di avere, di ottenere, e sim. In genere ha senso positivo: m. lode, premio,...