Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] di ‘monoteismo’. Nel far ciò, il vescovo di Cesarea avrebbe del resto confermato la matrice ariana ed eterodossa della sua cristologia, per cui il Logos risulterebbe subordinato a Dio, così come l’imperatore al Logos medesimo5.
Peterson utilizzava il ...
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MONOFISITI
Michelangelo Guidi
. Composto, dal gr. μόνος "unico, solo" e ϕύσις "natura", già usato in greco (μονοϕυσ) e poi passato in latino (monophysitae) e nella terminologia storica per designare, [...] disputa per la definizione della natura di questa relazione fra divinità e umanità, vale a dire la disputa cristologica (v. cristologia), si delinea con opposta tendenza (cioè rispettivamente con tendenza a separare e a unire le nature) nelle scuole ...
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NESTORIO e NESTORIANI
Michelangelo Guidi
. N., patriarca di Costantinopoli dal 428 al 432, morto nel 451 nel suo esilio della Grande Oasi (oggi di Khārga) e le cui dottrine furono condannate dal concilio [...] confessione di due nature, la divina e la umana, e due persone in Cristo (per tutta la questione v. le voci cristologia; gusù cristo; monofisiti, ecc.); confessione cioè che è al polo opposto di quella monofisita, la quale sottolinea invece l'unità ...
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Gli eresiologi cristiani hanno qualificato come δοκηταί (doceti) tutti coloro che in varia guisa hanno negato la realtà "carnale" del corpo umano di Cristo, hanno messo in discussione la sua concezione [...] , an essay on the christology of the early church, Cambridge 1923, p. 95 segg. e passim nella parte relativa alla cristologia di Apollinare (pp. 181-232); A. von Harnack, Marcion: das Evangelium vom fremden Gott, Lipsia 1924, p. 124 segg.; M ...
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La Chiesa di Seleucia-Ctesifonte. - La città di Seleucia-Ctesifonte è stata durante tutto il il periodo del dominio persiano della Mesopotamia e ancora al tempo del califfato degli ‛Abbāsidi il centro [...] 'Oriente, essendo essa stata sede del cattolicato ossia patriarcato d'Oriente, di quella chiesa cioè che per la sua cristologia diversa da quella della chiesa d'Occidente si suole chiamare chiesa nestoriana. Il vescovo di Seleucia-Ctesifonte era capo ...
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WEISSE, Christian Hermann
Filosofo spiritualista, nato a Lipsia il 10 agosto 1801, morto a Stotteritz presso Lipsia nel 1866; professore di filosofia in quell'università. Appartenne alla cosiddetta "destra" [...] triplice elemento divino dalla cui operosità creatrice è scaturito l'essere e si sviluppa il divenire del mondo. La sua cristologia vede nell'uomo Gesù il prodotto della progressiva umanizzazione di Dio: Egli è come la molla del divenire morale dell ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] incontri hanno mostrato che in realtà le cose non stanno così. Le Chiese non calcedonesi sembrano preferire piuttosto la formula cristologica di s. Cirillo di Alessandria: ‟una sola natura del Verbo di Dio incarnato", che non era intesa da Cirillo in ...
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Filologo e storico del cristianesimo italiano (Roma 1926 - ivi 2017); prof. di letteratura cristiana antica all'univ. di Cagliari (1959-69), poi di storia del cristianesimo in quella di Roma; socio nazionale [...] Padri (1996); Il millenarismo cristiano e i suoi fondamenti scritturistici (1998). Vanno inoltre ricordate le raccolte Studi sulla cristologia del II e III secolo (1993), Ortodossia ed eresia tra I e II secolo (1994) e numerose edizioni critiche ...
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(gr. Καλχηδών e Χαλκηδών) Antica città della Bitinia sulla costa asiatica del Bosforo. Fondata da Megara nel 7° sec. a.C., passò sotto il dominio persiano, fece parte nel 5° sec. della lega ateniese, cadde [...] dai Persiani (528).
Concilio di C. Il 4° concilio ecumenico, convocato dall’imperatore Marciano, nel 451. Condannò la cristologia monofisita di Eutiche e definì, come dogma di fede, che Gesù Cristo, nella sua unica persona divina, possiede due ...
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Arcivescovo (n. Toledo 622 circa - m. 690), probabilmente di origine ebraica, eletto nel 680; presiedette quattro concilî (dal 12º al 15º, 681-688) di Toledo, il primo dei quali sanzionò l'assunzione al [...] dalla creazione del mondo, contro gli Ebrei che lo attendono nel settimo); Apologeticum fidei, su questioni di cristologia, rispondendo a osservazioni di papa Benedetto II; De remediis blasphemiae; Prognosticon futuri saeculi; Antikeimenon libri duo ...
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cristologia
cristologìa s. f. [comp. di Cristo e -logia]. – Parte della teologia dogmatica che tratta della persona di Cristo e dell’unione in essa delle due nature, l’umana e la divina.
cristologico
cristològico agg. [der. di cristologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla cristologia: controversie c., discussioni che furono causa del distacco tra monofisiti e nestoriani, e alle quali intese porre fine, senza peraltro riuscirvi,...