GIOVANNI da Ripatransone (Ripa; Giovanni della Marca)
Roberto Lambertini
I dati biografici accertati a proposito di questo teologo francescano sono assai scarsi e limitati alla sua carriera accademica. [...] suscitato la scandalizzata reazione di Jean de Gerson, è stato studiato per le sue dottrine trinitarie e cristologiche.
Dell'opera teologica di G. fu ben presto riconosciuta l'importanza, come testimoniano per esempio le entusiastiche espressioni ...
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Uomo che ha generato uno o più figli, considerato nella sua relazione con i figli stessi. Si dice anche di persona che abbia per legge autorità e mansioni paterne: p. adottivo, per adozione; p. putativo, [...] . della Chiesa Nome con cui si trova designato, a partire dalla metà del 4° sec. e ancor più nelle controversie cristologiche del 5° sec., un gruppo di scrittori ecclesiastici particolarmente autorevoli, le cui opinioni fanno testo in materia di fede ...
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Nome di santi: 1. F. di Écija (Flavius Fulgentius), fratello di Isidoro di Siviglia, che gli dedicò il De ecclesiasticis officiis, e di Leandro e Fiorentina; divenne vescovo di Astigi (Écija) tra il 590 [...] et gratiae Dei, a cui si riannodano anche i due De remissione peccatorum ad Euthymium) e trinitarie-cristologiche, combattendo, come la situazione esigeva, gli ariani (Contra Arianos; 3 libri Ad Thrasamundum regem; Contra sermonem Fastidiosi ...
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ZARA
I. Petricioli
(serbo-croato Zadar; gr.᾽Ιάδαιϱα, ᾽Ιάδεϱα; lat. Iader; Iadera; Iadra nei docc. medievali)
Città della Croazia, ubicata sulla costa orientale del mar Adriatico.Z., già abitato liburnico, [...] al ciborio stesso, fra gli anni 1030 e 1040. Dalla chiesa di S. Lorenzo provengono un pluteo con scene cristologiche e la cornice di un portale (Zara, Stalna izložba crkvene umjetnosti), che differiscono dal gruppo precedente nel modellato delle ...
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Padre e dottore della Chiesa (Damasco dopo il 650 - San Saba, presso Gerusalemme, 749). Dalle fonti biografiche più antiche si sa che dapprima visse nella corte del califfo Yazīd, e tenne importanti cariche; [...] distinguendo tra l'adorazione dovuta a Dio e la venerazione verso i santi e le reliquie, ecc.; combatté le eresie cristologiche, i pauliciani e l'Islam; affermò la processione dello Spirito Santo dal Padre ma solo "attraverso" il Figlio; distinse in ...
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È nome dato da S. Epifanio (Panarion haer. 78) a una setta arabica da lui confutata, e in genere agli avversari della verginità perpetua di Maria madre di Gesù Cristo. Teologicamente si distingue la verginità [...] A loro volta, queste ebbero numerosi avversarî, che vi scorgevano un pericoloso ripullulare di concezioni dualistiche unite ad una cristologia docetistica di tipo manicheo: Gioviniano (condannato nel 389 da papa Siricio e nel 390 per iniziativa di S ...
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Medioevo: la scienza siriaca. La tradizione della logica aristotelica
Henri Hugonnard-Roche
La tradizione della logica aristotelica
Della letteratura siriaca profana, scientifica o filosofica, ci [...] una retorica e metodi argomentativi il cui sviluppo aveva ricevuto grande impulso dalla loro utilizzazione nelle dispute cristologiche del IV secolo. Nonostante questo lascito, la filosofia greca continuerà per un certo periodo a essere identificata ...
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Dottore della Chiesa (560 circa - 636). Uno tra i più rilevanti esponenti della cultura medievale, fu un instancabile compilatore di opere enciclopediche in cui raccolse e tramandò tutto il sapere dell'epoca, [...] il 4º Concilio nazionale di Toledo (633), che provvide a unificare la liturgia spagnola e definì formule trinitarie e cristologiche contro i priscillianisti. Vicino a s. Isidoro vanno ancora ricordati i suoi due fratelli Leandro e Fulgenzio e la ...
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Teologo (Germanicia, od. Maraş, ultimo quarto del sec. 4º - Grande Oasi di el-Khārga 451). Le sue dottrine furono condannate dal concilio di Efeso nel 431. N. diede il nome all'eresia nestoriana o nestorianismo, [...] di Efeso (III ecumenico) nel 431 condannò, a opera di s. Cirillo d'Alessandria, N. per le sue dottrine cristologiche; condanna confermata, nel 433, anche da Giovanni d'Antiochia. Fu bandito (435) prima in Arabia, poi nella Grande Oasi, scrisse ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le vie di pellegrinaggio
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La pratica del pellegrinaggio si lega fin dai primi secoli [...] è prassi abituale che riguarda anche le reliquie petrine e giacobine.
Il fatto che a disporre delle reliquie corporali o cristologiche più importanti sia l’aristocrazia ecclesiastica e laica fa capire quale possa essere l’uso politico di queste nuove ...
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cristologia
cristologìa s. f. [comp. di Cristo e -logia]. – Parte della teologia dogmatica che tratta della persona di Cristo e dell’unione in essa delle due nature, l’umana e la divina.
cristologico
cristològico agg. [der. di cristologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla cristologia: controversie c., discussioni che furono causa del distacco tra monofisiti e nestoriani, e alle quali intese porre fine, senza peraltro riuscirvi,...