La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] ispirazione dioclezianea, per la quale il criterio decisivo ai fini della legittimazione del potere non era costituito dai legami sarcastiche contro l’imperatore supremo»55. La questione delrapporto con Licinio sarebbe stata di grande importanza per ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] con l’essere l’anello debole del pensiero di Eusebio) della definizione delrapporto fra imperatore e vescovi all’ Valentiniani la topica dell’assunzione in cielo del buon principe cristiano, delineando i criteridel ‘giudizio divino’: la fede, la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] nate in ambito accademico. Vennero progressivamente fissati dei criteri di adeguatezza in base ai quali giudicare le opere . A questo problema, e più in generale a quello delrapporto con l’eredità classica, vennero date diverse soluzioni, che vanno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] sicuro dominio dei ‘fatti’.
L’unico possibile criterio ordinatore del lavoro storiografico più recente è proprio la perdita di valutazione della ‘prima’ Repubblica. Per non dire poi delrapporto che si viene a creare tra le singole Italie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] spogliati di queste false insegne della milizia».
Lorenzo Valla e il criteriodel ‘vero’
Il De militia di Bruni ebbe, una decina di stretta correlazione di regimi comportò un’intensificazione delrapporto diplomatico e della prassi dell’ambasciatore ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] novità che si manifesta con Federico è una diversa coscienza delrapporto potere-diritto. Si è detto che il diritto medievale e il longobardo, la cui applicazione rispondeva al criterio della personalità del diritto (Monti, 1987, pp. 208 ss.).
Monti ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] individuale e sociale si era profilata una considerazione delrapporto tra cristianesimo e civiltà profondamente difforme da quella il campo e tentiamo di applicare al nostro soggetto criteri più analitici, s’impongono due possibili linee di lettura ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] spesso nella tradizione francescana, portato, anzi, a un’esplicazione che investe, con lo stesso criterio, anche la vita e i rapporti interni e le vicende del francescanesimo.
Dei Francescani Osservanti sarebbe poi stata nel secolo XV l’idea e la ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] XII, è frequente e banale). Le ipotesi sul loro criterio di elencazione consentono di immaginare due sole lacune nell’archetipo, 100 (1988), pp. 183-186.
29 La versione ufficiale delrapporto tra l’usurpatore Massenzio, il Senato e il popolo romano, ...
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Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] .
La stessa tendenza di Costantino a cancellare la memoria delrapporto di Massenzio con Roma e a prenderne il posto si scelta dei colleghi, dal criterio dell’esperienza militare, in continuità con i criteri tetrarchici, mentre Costantino aveva ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...