Filosofo (Königsberg 1724 - ivi 1804). Di genitori pietisti, K. ricevette, specie dalla madre, una severa educazione etico-religiosa: frequentò il Collegium Fridericianum, diretto dal pastore F. A. Schultz, [...] di produrre oggetti conformi alle esigenze delgiudizio estetico è il genio. Al sentimento del bello ("bello" come esibizione di di studî kantiani, che tendeva a fornire una spiegazione criticadel testo; sorgeva una vera e propria Kantsphilologie (i ...
Leggi Tutto
Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] simboliche (1923-29) trasforma la kantiana ‘critica della ragione’ in una ‘critica della civiltà’ e propone una teoria delle al cielo, dove siede alla destra del Padre, l’attesa delgiudizio finale. A questa formulazione trinitaria seguono ...
Leggi Tutto
Scrittore svizzero tedesco (Konolfingen, Berna, 1921 - Neuchâtel 1990). Si affermò in campo teatrale come autore polemico, paradossale e iconoclasta, razionalisticamente scettico e insieme eticamente rigoroso, [...] (1947), sono contenute le componenti tipiche della sua drammaturgia: la demistificazione delgiudizio storico, la stilizzazione deformante e insieme il senso corposo del reale. L'insegnamento di Brecht, unito a suggestioni di matrice espressionistica ...
Leggi Tutto
Filosofo tedesco (Marienberg 1838 - Zurigo 1917), nipote di Clemens; dapprima sacerdote cattolico, abbandonato il cattolicesimo, insegnò (1872) filosofia a Würzburg e dal 1874 al 1895 a Vienna. In contrapposizione [...] più matura (cui si connette altresì una criticadel linguaggio) come reale o cosa. In base al diverso modo di riferirsi all'oggetto B. distingue tra classi di fenomeni psichici: rappresentazioni, giudizî e relazioni affettive (o fenomeni di odio ...
Leggi Tutto
Attore, scrittore e regista statunitense (n. Austin, Texas, 1970). Giovanissimo, ha debuttato sul grande schermo in Explorers (1985), anche se ha dovuto attendere altri quattro anni prima di ottenere notorietà [...] e film d’azione molto apprezzati dal pubblico e dalla critica; si ricordano in proposito Training day (2001, candidato (2009), Sinister (2012), The Purge (2013, La notte delgiudizio), Good kill (2014), Cymbeline (2014), Ten thousand Saints (2015 ...
Leggi Tutto
Scrittore (Certaldo o Firenze 1313 - Certaldo 21 dic. 1375). Tuttora sostenuta da alcuni la nascita a Parigi, da un'ignota francese, certo è comunque che il B. nacque da un amore illegittimo d'un mercante [...] interruppe dopo pochi mesi, ai primi del 1374, perché malato e angustiato dalle critiche di coloro che pensavano non fosse come è stato recentemente proposto) è, per concorde giudizio, tra le opere antecedenti al Decameron, la più poeticamente ...
Leggi Tutto
Filologo e dantista italiano (Taviano, Sambuca Pistoiese, 1867 - Firenze 1941); dapprima bibliotecario, poi prof. di letteratura italiana nelle univ. di Messina (1901-12) e di Firenze (1923-37); dal 1912 [...] e propria scuola italiana che contempera il rispetto della tradizione manoscritta col giudiziocritico e insegna che ogni testo ha un proprio problema. Campo d'indagine del B. fu anche la poesia popolare (Poesia popolare italiana: studi e proposte ...
Leggi Tutto
GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] iniziativa storica" è nelle mani del proletariato (ibid., pp. 156 s.).
Stride con questo giudizio l'affermazione che il socialismo G., ma quando egli, negli anni del carcere, sviluppò la sua criticadel bolscevismo, ne condivise le posizioni, cercando ...
Leggi Tutto
GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] cronologico consentisse la serenità necessaria alla formulazione delgiudizio. E questa non è la sede dove Bonechi, B. Croce - G. G.: bibliografia 1980-1993, in Giornale critico della filosofia italiana, LXXV (1994), pp. 632-660. In questo ambito ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] 1962, pp. 3-90). Ma il M. pagava, anche dopo decenni, il prezzo del suo isolamento, per la diffidenza verso il mestiere e le scuole letterarie. Quindi i giudizi di B. Croce (A. M., in La Critica, XIX [1921], pp. 257-269, poi in Id., A. M.: saggi e ...
Leggi Tutto
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...