La fisionomia storica dell'opera di Aristotele si è nell'ultimo quindicennio venuta notevolmente modificando, grazie ai risultati degli studî diretti a ricostruire il processo della sua formazione spirituale. [...] di fronte alle dottrine del maestro: anzi è molto probabile che le sue reazioni critiche fossero frequenti e e συν-έχεια), ed è quindi affatto compiuta, ἐντελής. Nel suo Giudizio delle vocali Luciano, facendo che la lettera δ accusi la lettera τ ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] temprata sulle cruciali fenomenologie del dolore e della morte; per altro verso esposta a critiche e contestazioni, perché , nel momento in cui ciò entra come elemento di giudizio sull'inutilità di un trattamento sanitario, finisce per indurre ...
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Con tale termine (in tedesco Entmythologisierung) R. Bultmann (v. App. III, 1, p. 271) ha indicato - per la prima volta in uno scritto programmatico (Offenbarung und Heilsgeschehen) pubblicato a Monaco [...] del presente, ma del tutto inidonea a rendere tale strada percorribile, a consentire cioè una sua vera apertura al futuro. Tale apertura, infatti, può essere - a giudizio , Brescia 1970. Nell'ampia letteratura critica si segnalano: K. Barth, Rudolf ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] Della retorica, critica della visione aristotelico-ciceroniana della retorica quale arte del discorso e della Seguirono repliche e controrepliche a stampa, sottoposte da Patrizi al giudizio dell’Accademia Fiorentina.
Data infine al 1591 (Ferrara, D ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] era senz'altro simile a quello del C., in difesa dei principi aristotelici contro il saggio critico di Tassoni, il quale da parte riportato la dottrina aristotelica, senza aggiungere un suo giudizio teologico. Nel 1616 pubblicò il suo Apologia ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] così come il suo distacco e la sua critica, nei confronti di precise posizioni teoriche del passato (Hume e Kant, Berkeley), e cadere nelle sue mani è sufficiente concedergli l'esistenza di giudizi sintetici a priori; per poter essere d'accordo con ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] ha come sue parti l'invenzione degli argomenti e il giudizio su di essi, e si suddivide in argomento dimostrativo, questi temi costituirono parte importante del contributo dei maestri oxoniensi e parigini alla critica ad Aristotele, che ebbe ampia ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] immerse nel divenire, sulle quali essa formula dei giudizi, l'intelletto può cogliere realtà immutabili e assolute. buono stato di salute del cittadino e la difesa della pólis.
Critiche alla medicina. La violenta critica che Platone scaglia contro ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] trionfo, ma a giudizio di Chruščëv, giunto nel 1955 a una posizione di preminenza al vertice del potere, sottoponeva la dell'ordine politico e sociale. Del pari, in risposta alle critiche, egli proclamò la dottrina del 'socialismo reale', vale a dire ...
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Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] le armi dialettiche di Zenone; nel Libro IV della Fisica si dedica infatti alla critica dei paradossi zenoniani, e in tutto il resto dell’opera sviluppa una teoria del tempo che salvi il mondo dei fenomeni sottoposti al divenire.
I pitagorici
Un ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...