DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] più squisitamente tecnico delle sue opere (esame che la critica sta portando avanti con risultati a prima vista del tutto inaspettati) o che programmi e intenti debbano avere la meglio sul giudiziocritico: con il ricorso all'uomo e al patriota, non ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] molto interessanti dal punto di vista della storia e della critica d'arte.
Nei "ricordi" riferiti più direttamente al pronipote che il C. è sicuro che la fine del mondo sia alle porte e che il giudizio universale sia imminente. Il C. non può negare ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] bastano i maestri della critica, De Sanctis e Croce", la cui concordia di giudizio confermerebbe l'appartenenza dello G. Rosa, Il romanzo melodrammatico, pp. 269-273.
Per l'epistolario del G. si vedano l'edizione delle Lettere, a cura di G. Carducci ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] di prepararne un'edizione critica; ma probabilmente (come i fatti dimostrarono dopo la morte del gesuita piemontese e il passaggio di una parte delle sue carte al C.) soltanto per usa quei testi, ricchi di notizie e di giudizi di carattere politico e ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] iI riconoscimento (dando nuova validità al giudizio dantesco) della sua sicilianità di fondo, IlContrasto di C. d'A., in Saggi di critici semantica, Messina-Firenze 1953, pp. 229 ss.; Id., Lingua e stile del Contrasto di C. d'A., in Filologia romanza ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] senza permettergli di redigere un testo criticodel Cortegiano, la conoscenza mirabile dell'ambiente pp. 1466 s. Contro L'ora della Romagna, il giudizio (ex eventu ... ) di M. Valgimigli, Uomini e scrittori del mio tempo, Firenze 1965, p. 303. Sul C. ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] facilmente identificabili rimandi e incroci tali da accreditare la unitarietà del progetto complessivo. Nuoce tuttavia alla felice riuscita della narrazione, a giudizio di molti critici, la non equilibrata miscela di bozzettismo (fino alla caricatura ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] dell'arte deleddiana è ancora lungi dall'apparire. Equilibrato è il giudiziodel Sapegno che tentò di illustrare di che sostanza fossero fatti i due corni del dilemma critico deleddiano, l'irrisolta compresenza di verismo e decadentismo: "Fin dai ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] sulla base di un passo in cui il C. riferisce un giudizio altrui sul carattere delle due versioni, una più ampia ed una -48), discusse ed evidenziò alcuni dati biografici del C. in Notizieistorico-critiche intorno la vita e le opere degli scrittori ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] e la fosca terrestrità del dramma" (prefazione a U. B., Teatro completo, p. XI).
Nel B. i critici avvertirono subito qualità di società del suo tempo.
Queste considerazioni, se forse non possono condizionare il giudizio estetico sull'opera del B., ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...