BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] di espressione, non sembrano avallare il giudizio entusiastico del Michelozzi, anche se, da un punto Braccii Carmina, a cura di A. Perosa, Firenze 1954. Edizione critica di tutte le poesie latine del B. giunte a noi, e cioè della raccolta in tre ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] dal suo giogo e che per questo è stata ripudiata. La prima, del 29 nov. 1911, segnò un grave insuccesso di pubblico, mentre generalmente favorevole fu il giudizio, della critica; la terza sera Ilrosario venne tolto dal cartellone.
Per il D. fu ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] in verso e in prosa il quadro dell'umanesimo romano tra gli inizi del pontificato di Leone X e il Sacco di Roma, l'Arsilli nel sulla tradizione critica (o meglio, editoriale) dei secoli seguenti, ma un vero giudizio sul suo contributo critico, sulla ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] più squisitamente tecnico delle sue opere (esame che la critica sta portando avanti con risultati a prima vista del tutto inaspettati) o che programmi e intenti debbano avere la meglio sul giudiziocritico: con il ricorso all'uomo e al patriota, non ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] molto interessanti dal punto di vista della storia e della critica d'arte.
Nei "ricordi" riferiti più direttamente al pronipote che il C. è sicuro che la fine del mondo sia alle porte e che il giudizio universale sia imminente. Il C. non può negare ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] bastano i maestri della critica, De Sanctis e Croce", la cui concordia di giudizio confermerebbe l'appartenenza dello G. Rosa, Il romanzo melodrammatico, pp. 269-273.
Per l'epistolario del G. si vedano l'edizione delle Lettere, a cura di G. Carducci ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] di prepararne un'edizione critica; ma probabilmente (come i fatti dimostrarono dopo la morte del gesuita piemontese e il passaggio di una parte delle sue carte al C.) soltanto per usa quei testi, ricchi di notizie e di giudizi di carattere politico e ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] iI riconoscimento (dando nuova validità al giudizio dantesco) della sua sicilianità di fondo, IlContrasto di C. d'A., in Saggi di critici semantica, Messina-Firenze 1953, pp. 229 ss.; Id., Lingua e stile del Contrasto di C. d'A., in Filologia romanza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] nel 1786, indusse Verri a rivedere il proprio giudizio sul governo degli Asburgo, accostandosi a un costituzionalismo vicende del movimento nazionale del 19° secolo.
Opere
È in corso, per iniziativa preminente di Carlo Capra, l’edizione critica e ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] senza permettergli di redigere un testo criticodel Cortegiano, la conoscenza mirabile dell'ambiente pp. 1466 s. Contro L'ora della Romagna, il giudizio (ex eventu ... ) di M. Valgimigli, Uomini e scrittori del mio tempo, Firenze 1965, p. 303. Sul C. ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...