Croce: Machiavelli e la storia della filosofia della politica
Francesca Izzo
La filosofia di Benedetto Croce, come la critica più recente ha messo in luce, è ben lontana da quella armonica serenità [...] è l’incarnazione del diritto naturale, un’escogitazione dellapuraragione lontana da qualsivoglia realtà, il prototipo di tutti e dal godimento individuale. Mentre l’aspra criticadella teoria generale dello Stato di Georg Jellinek (1851-1911) serve ...
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La filosofia dell’evidenza tra Husserl e Gentile
Jonathan Salina
Nonostante le accuse di arretratezza mosse al pensiero gentiliano nel corso del Novecento, non sono mancati alcuni interpreti i quali, [...] preminenza assegnata al ruolo della coscienza pura. D’altra parte, l’uno dall’altro la propria ragion d’essere, essendo evidente che la Grassi, Il problema della metafisica immanente di M. Heidegger, «Giornale criticodella filosofia italiana», 1930 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Giannone
Girolamo Imbruglia
Autore dell’Istoria civile del regno di Napoli (1723) e del Triregno, pubblicato postumo perché requisito dal papato, Pietro Giannone morì in carcere nel 1748, vittima [...] , che si reputavano i soli custodi ed interpreti della parola di Dio, e che ad essi si appartenesse pura, schietta e semplice religione» originaria (van Heck 2009, p. 322), e di diffonderne l’accettazione ricorrendo al dialogo critico, alla ragione ...
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TASSONI, Alessandro
Andrea Lazzarini
TASSONI, Alessandro. – Nacque a Modena il 28 settembre 1565 da nobile e antica famiglia cittadina, nipote del cronachista Alessandro Tassoni seniore (v. la voce [...] titolata La quinta essenza dellaragion di stato.
La 1969-1970; R. D’Agostino, Due note tassoniane, in Filologia e critica, IV (1979), pp. 416-433; Id., T. contro Stigliani e la nascita dell’eroicomico, Lucca 1999; A. Daniele, “Una pura disputa di cose ...
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JACOBBI, Ruggero
Simona Carando
Nacque a Venezia il 21 febbr. 1920, unico figlio di Nicola e di Lucia Dentis. Nel 1922 la famiglia si trasferì a Genova, dove lo J. frequentò le scuole elementari, poi [...] critica teatrale), studio teorico-critico sulla drammaturgia italiana del Novecento.
Vi raccolse saggi scritti tra il 1962 e il 1972, suddivisi nelle sezioni Ragionpura, Ragion poetica, Ragion Fondo R. Jacobbi dell'Archivio Bonsanti è consultabile ...
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FULCI, Ludovico
Paolo Camponeschi
Nacque a Santa Lucia del Mela, presso Milazzo, il 1° genn. 1850 da Antonio e da Antonina Taccone.
I Fulci di Santa Lucia del Mela, nobili originari di Tropea, si erano [...] fatto che l'agente sia mosso da "pura intenzione": su tale punto il Mamiani aveva di difesa della personalità, la punizione trova la sua ragion d'essere nel Lombroso.
Il F. vi svolse una criticadella scuola positiva del diritto penale incentrata ...
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Ritter, Gerhard
Federico Trocini
Storico tedesco, nato a Bad Sooden-Allendorf il 6 aprile 1888 e morto a Freiburg im Brisgau il 1º luglio 1967. Esponente di spicco della tradizione storiografica più [...] ragione, nell’inverno del 1944, del suo arresto da parte della Gestapo.
Ciononostante, anche negli anni seguenti, il volume non mancò di essere criticato di un necessario superamento della secolare contrapposizione tra «la pura politica di potenza» di ...
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visibilità arte Pura v. (ted. reine Sichtbarkeit) Nella critica d’arte, teoria, elaborata nell’ultimo quarto del 19° sec. da K. Fiedler e dagli artisti A. von Hildebrand e H. von Marées, secondo la quale [...] che hanno in sé stesse la loro ragion d’essere e che rispetto al mondo esterno hanno piuttosto una funzione conoscitiva che imitativa. La teoria, che in Italia fu accolta da B. Croce (Teoria dell’arte come pura visibilità, 1911) come inizio di una ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] creta, ora bianca e abbastanza pura, ora marnosa o glauconiosa, spesso questa pure è, senza dubbio, una delleragioni che valgono a spiegare l'unità nazionale francese con l'Inghilterra, giunta al momento criticodell'urto sulla questione del Sudan a ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] alla nuova cultura le vie della Sicilia.
Una delleragioni per cui alle riforme del Caracciolo era mancato l'humus necessario per farle attecchire, era stato appunto l'isolamento culturale dell'isola. Scarsa risonanza o critici per nulla inclini ad ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
criticismo
s. m. [der. di critica, sul modello del ted. Kriticismus (da cui anche l’ingl. criticism e il fr. criticisme)]. – Dottrina filosofica che indaga le strutture, i limiti, la validità dell’attività conoscitiva; più propriam., la dottrina...