Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Martinetti e Antonio Banfi
Massimo Ferrari
Nella filosofia italiana della prima metà del Novecento Piero Martinetti e Antonio Banfi hanno rappresentato due percorsi intellettuali che non solo [...] più eloquente del percorso ultimo di Banfi.
Razionalismo critico e filosofia della cultura in Banfi
L’opera il suo tempo, a cura di L. Sichirollo, Firenze 1969.
Scritti letterari, a cura di C. Cordié, Roma 1970.
Introduzione a Nietzsche. Lezioni ...
Leggi Tutto
POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] . sull’alchimia: da Ermete a Paracelso?, in Studi filologici e letterari in memoria di D. Aguzzi-Barbagli, a cura di D. 318; C. Oliva, Note sull’insegnamento di P. P., in Giornale critico della filosofia italiana, VII (1926), pp. 83-103, 179-190, 254 ...
Leggi Tutto
Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] l'arte disponga di una propria autonomia e che la critica d'arte e le opinioni del pubblico possiedano una loro : per es., a nessuno può sfuggire la differenza tra un'opera letteraria di un grande scrittore e il testo di un qualsiasi dilettante. La ...
Leggi Tutto
EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] di guerra, prese l'avvio nel 1928 una collaborazione a Critica fascista in cui l'E., in chiave contemporanea, prende in E., l'idealismo magico e la tradizione ermetica, in L'Italia letteraria, 19 marzo 1931; D. Piazza, Contro ilmondo moderno, ibid., ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo [...] malattia, la scarsa propensione a dar forma letteraria ai propri pensieri e difficoltà oggettive impedirono a , Antonio Labriola e la scuola teologico-evangelica di Tubinga, «Giornale critico della filosofia italiana», 2009, pp. 41-126.
S. Miccolis, ...
Leggi Tutto
Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] particolare Maglie e Nardò. Di notevole importanza rimane invece la biblioteca di Casole come centro di diffusione della cultura letteraria greca, ben al di là delle mura del monastero: vi si trovavano opere profane della tarda antichità allora ben ...
Leggi Tutto
CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] fra fratelli), la seconda su di un tema storico-letterario (l'uso delle maschere negli spettacoli del mondo antico verifica. Nella lettera del C., così come nei Discorsi critici filosofici del Doria, è presente il Cartesio della Méditation troisième ...
Leggi Tutto
BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] e basate sui pochi fatti noti, ricordiamo: N. Cortese, Francesco De Sanctis e G. B., in Riv. critica di problemi etico-sociali e letterari, I (1950), n. 2, pp. 82-85; R. Colapietra Correnti anticolonialistiche nel primo triennio crispino (1887-1890 ...
Leggi Tutto
CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] programmi della "scuola" era dato anche all'educazione letteraria. sia attraverso una sì diretta esperienza di lettura di (1955), pp. 65-75; U. Marvardi, Il pensiero estetico e il metodo critico di G. C., in Lettere italiane, XIV(1962), pp. 204-216; N ...
Leggi Tutto
DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] Moralismo e utopia nell'"Esposizione del Pater" del Galateo, in Esperienze letterarie, II (1977), pp. 76-87; F. Tateo, L' P.Magno, Nota sui testi di A. Galateo, in Studi e probl. di critica testuale, aprile 1979, pp. 99-107; D. Moro, Tre note per la ...
Leggi Tutto
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...