Scrittore e critico italiano (Roma 1934 - ivi 2006); collaboratore di riviste e quotidiani (L'Espresso, Corriere della sera, La Repubblica); direttore (1972-2006) della rivista Nuovi Argomenti, dove raccolse [...] e la peste, 2004), profuse la propria sensibilità di fine letterato in una vasta produzione critica (Prima della poesia, 1965; Autobiografia letteraria, 1970; Vita di Pasolini, 1978; Moravia, 1982; La letteratura italiana, 3 voll., 1986-88; Romanzo ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] Altri romanzieri, che pur non modificando i caratteri della scena letteraria meritano a vario titolo considerazione a parte, si trovano, anzi la stessa espressione Pop art è dovuta a un critico anglosassone (L. Alloway, nell'inverno 1954-55). In vari ...
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Letteratura e cinema
Antonio Costa
Nonostante le profonde trasformazioni in atto nella produzione e nel consumo, il cinema, alla svolta del nuovo millennio, continua con regolare frequenza a ispirarsi [...] F. Tozzi Con gli occhi chiusi (1994), apprezzato più dalla critica che dal pubblico, ha realizzato per la televisione una nuova una ricetta sicura per un buon adattamento di un'opera letteraria. E può capitare che un'opera eccellente dia luogo ...
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ROBBE-GRILLET, Alain
Gian Luigi Rondi
Scrittore e regista cinematografico francese, nato a Brest il 18 agosto 1922. Esponente fra i maggiori della corrente letteraria definita Nouveau roman o anche [...] francese. Passato alla regia, trasferisce nel cinema le proprie posizioni letterarie realizzando film spesso discontinui e di poco successo, ma accolti in genere dalla critica con interesse. Ancora debole il primo, L'Immortelle (L'immortale ...
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GRAZZINI, Giovanni
Criticoletterario e cinematografico, nato a Firenze il 6 gennaio 1925. Allievo all'università di Firenze di A. Momigliano, G. Pasquali, G. Devoto, B. Migliorini, dopo la laurea in [...] editoriali per la Vallecchi e la Longanesi, ha curato la pubblicazione di testi di narrativa italiana e straniera, è stato criticoletterario militante su La Nazione (1953-61). Chiamato al Corriere della Sera (1962) con la qualifica di titolare della ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] d'aver usato questo termine fin dal 1931 -, è una tendenza letteraria cominciata ad affermarsi in Italia intorno al 1930, col sorgere di una nuova narrativa che, all'autobiografismo critico-lirico dei ‛frammentisti' e dei ‛saggisti' della ‟Voce" e ...
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Restauro e conservazione
Gianluca Farinelli
Davide Pozzi
La disciplina del restauro cinematografico è un territorio dai confini incerti, ancora privo di regole codificate, di metodologie condivise, [...] sola copia questa non deve venire proiettata). Si pensi al lavoro del critico e storico del cinema Joseph-Marie Lo Duca, cofondatore e redattore fino infinita e, prendendo spunto dalla filologia letteraria, anche nel campo del restauro cinematografico ...
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Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] del pubblico. Nei film di genere il rafforzamento e la critica dei valori diffusi sono presenti entrambi e rendono più dinamiche la rapporto irrisolto. La grande tradizione simbolica e letteraria occidentale ha concepito l'amore come passione ...
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Muto e sonoro
Alberto Boschi
Il mito del muto
Nel 1975 François Truffaut intitolava Le grand secret la sezione di Les films de ma vie "consacrata a registi che hanno cominciato la loro carriera con [...] della nuova invenzione e fatta propria da una parte consistente della critica e della storiografia successiva: quella secondo cui, per il cinema, modo frequente l'espediente della prima persona letteraria, dall'altra nella predilezione per intrecci ...
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Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] della sua unione con le immagini filmiche), sia in chiave critica (intorno al modo e alla misura della sua valorizzazione nei emulavano l'articolazione e lo spessore della fonte letteraria o teatrale di provenienza, le didascalie assunsero il ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...