Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] particolare Maglie e Nardò. Di notevole importanza rimane invece la biblioteca di Casole come centro di diffusione della cultura letteraria greca, ben al di là delle mura del monastero: vi si trovavano opere profane della tarda antichità allora ben ...
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FELICE IV, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del "Samnium" ma faceva parte del clero della Chiesa romana. È da identificare probabilmente con il diacono che nel 519-520 [...] pontificato di F., esso risulta talmente ambiguo che la critica storica lo ha potuto interpretare tanto come atto di Leone Magno a Giovanni VII, in Committenti e produzione artistico-letteraria nell'Alto Medioevo Occidentale. 4-10 aprile 1991, Spoleto ...
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COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] queste accuse di plagio, perché la concezione medievale della proprietà letteraria era diversa da quella odierna, e i confini tra redattore, di quasi nessuna delle sue opere esiste un'edizione critica che tenga conto dell'originale arabo e si basi ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] 63-64 fu trasferito all'Accademia scientifico-letteraria di Milano col medesimo insegnamento. Dedicatosi il B. fornisce di se stesso nella Filos. delle scuole ital., nell'Ultima Critica e nelle Lettere intime, in Civiltà Cattolica, s. 16, IV (1895), ...
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INFERNO
J. Baschet
Secondo la concezione cristiana l'i. costituisce il luogo di pena per le anime dei peccatori, consistente sia nella privazione della visione di Dio sia in tormenti morali e materiali.Il [...] comuni in Italia, si ispiravano alla tradizione letteraria della Visio Lazari, forse attraverso le edizioni selecti phototypice impressi, 75), 2 voll., Graz 1982-1984.
Letteratura critica. - M. Schapiro, From Mozarabic to Romanesque in Silos, ArtB ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] , nella quale è riassunta con penetrante coscienza critica l'esperienza di mezzo secolo di iniziativa e ancora Elogio del P. C. mandatomi dal P. D. F. Mandelli, in Novelle letterarie, XXVIII(1767), coll. 21-27, 4044, 53-55; Bibl. Apost. Vaticana, Vat ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] cui appare la prima citazione del M. in un testo letterario, forse un riferimento antecedente è ravvisabile addirittura nei versi del e affidabile, ma, tuttavia, urge un'edizione critica più aggiornata che tenga presente anche il citato manoscritto ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] delle sue prediche: la denuncia della corruzione del clero, la critica der'operato della corte romana, la polemica contro i gesuiti del card. Caracciolo, dedicandosi prevalentemente all'attività letteraria.
Già in passato egli aveva scritto cantiche ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] Paolo VI non esitò a dichiarare la sua sorpresa per le critiche espresse da un giurista cattolico in una sede e in una s.). Uomo di larga cultura giuridica, storica e letteraria, esperto di pittura contemporanea e di antiquariato, bibliofilo ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] de Mongrovejo.
Nei riguardi del grave problema dell'edizione critica dei testi fondamentali per il credente, il C. diede a S. Silvestro al Quirinale.
Nella sua produzione letteraria vanno annoverate, oltre alle opere già menzionate, una biografia ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...