Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Palmieri
Antonio Maria Fusco
Sono, in non piccola misura, le pessime condizioni economiche in cui il Napoletano versava intorno alla seconda metà del Settecento a spiegare perché, fra gli illuministi [...] particolare considerazione. Nacquero da questi stimoli le sue Riflessioni critiche sull’arte della guerra (1761).
Gradualmente si fece . III, p. 283), pur non essendo il momento teorico assente nei suoi scritti, di approfondire i casi «compostissimi» ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonino da Firenze
Oreste Bazzichi
Nel campo di osservazione di Antonino da Firenze c’è un palcoscenico privilegiato, unico al mondo: la situazione culturale, economica, sociale e civile della Toscana, [...] Firenze nel 1389, tra il 25 marzo e il 1° aprile secondo lo studio critico di Raoul Morçay (1914, p. 13 nota 1). Rimasto orfano di madre a , nella quale Antonino svolge diffusamente in forma teorica la definizione stessa di consilium come parte della ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] Successivamente, il G. aveva proseguito la ricerca teorica pubblicando, sulla Rivista italiana di sociologia (IV . Manganaro, V. G.Lo studio sul III libro del Capitale e una "critica del marxismo" (1899-1900), in Arch. stor. per la Sicilia orientale, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Pecchio
Maurizio Isabella
Giuseppe Pecchio può considerarsi il fondatore dell’economia politica risorgimentale. Riprendendo l’eredità di Pietro Custodi, Pecchio popolarizzò il pensiero economico [...] il suo cavallo perché tiri di più» (p. 216).
Questa critica, tuttavia, era diretta in particolare all’opera di David Ricardo, che » (p. 222). Pecchio ammetteva infatti la superiorità teorica dei testi economici inglesi, e allo stesso tempo quella ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] principio di ottimizzazione delle risorse si accompagna alla critica di stampo einaudiano al Keynes del The end of -302), o ancora di misurarla coi problemi del lavoro (Contributo alla teorica generale dello sciopero,ibid., XII [1905], pp. 173-93; Lo ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] [1891], pp. 160-163), la distinzione tra la regola teorica del libero scambio e l'eccezione pratica dei dazi protettori ( I, La vita letteraria a Napoli dal 1860 al 1900, in La Critica, VII(1909), p. 407; M. Mazziotti, La reazione borbonica nel Regno ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] , L. Cossa e V. Cusumano a gettare sul piano teorico le basi di un'economia diversa da quella classica e vicina II della I annata, pp. 115-144).
Con questa scelta critica nei confronti del liberismo - ma anche avversa al protezionismo auspicato da ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] In questa fase il L. portò a maturazione una propria impostazione teorica e metodologica sotto la guida e l'insegnamento di Einaudi e G , il L. andò intensificando il proprio indirizzo di critica, recuperando l'attualità del pensiero e dell'opera di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Toniolo
Vera Negri Zamagni
Toniolo fu il maggiore esponente italiano della scuola etico-cristiana, che vedeva l’iniziativa economica dei singoli ordinata al bene comune attraverso istituzioni [...] Toniolo, anche nei suoi scritti di età matura, una capacità teorica di contrapporre ai teoremi della scuola classica e neoclassica, da lui che la sua opera si colloca all’interno dei critici dell’economia classica e neoclassica, con notevoli punti di ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] di secondo piano e, in qualità di recensore, alla Rivista critica del socialismo di F.S. Merlino, il L. si mise vita al quindicinale Il Divenire sociale, prestigiosa rivista teorica del socialismo e organo del sindacalismo rivoluzionario romano.
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neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...
tesi
tèṡi s. f. [dal lat. thesis, gr. ϑέσις (propr. «posizione, cosa che viene posta»), der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»]. – 1. a. Proposizione di argomento filosofico, teologico, scientifico, o attinente a un problema di critica...