BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] linguistica per l’accertamento di una lezione testuale il più possibile vicina all’originale totale di U. B. e Giorgio Petrocchi, pp. 7-14; A. Greco, U. B. critico della letteratura italiana, pp. 15-21; G. Resta, Gli studi sul Rinascimento di U. B. ...
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Nelle frasi consecutive si esprime l’effetto dell’evento o dello stato di cose espresso nella principale o in una frase precedente:
(1) ha piovuto talmente tanto che il fiume è straripato
In quest’esempio [...] effetto scatta nel momento in cui la causa raggiunge una soglia critica» (Prandi 2006: 245). Intensificando la causa, l’effetto ’enunciato, il rapporto di conseguenza realizza una movenza testuale che permette di organizzare il discorso in base a ...
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Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469. Sulla sua formazione dà notizie il Libro dei Ricordi del padre Bernardo, dottore in legge. Il 19 giugno 1498 divenne segretario della seconda cancelleria [...] in termini sia di teoria generale sia di analisi testuale. Sotto questo secondo profilo, in un teatrale Ugo (1958), Edizione nazionale delle opere. Saggi di letteratura italiana, ed. critica a cura di C. Foligno, Firenze, Le Monnier, vol. 11º/1. ...
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Le lingue delle arti sono collocabili entro il confine delle lingue speciali o settoriali (cfr. Bellucci 1997 per l’architettura; ➔ linguaggi settoriali). Tradizionalmente, soprattutto in Italia, le arti [...] .
L’eterogeneità fin qui evidenziata si riflette anche sulla tipologia testuale, che spazia dai testi tecnici, manuali, trattati, fino agli scritti letterari, scritti critici, appunti e annotazioni, inventari, materiali di archivio, conti di fabbrica ...
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In generale, un linguaggio settoriale è il modo di esprimersi (parole, espressioni, termini tecnici, ecc.) proprio di un ambito specialistico, in particolare (ma non soltanto) di natura tecnica o scientifica. [...] settoriali emergono soprattutto o solo a livello testuale. Le ricerche empiriche sui linguaggi settoriali evidenziano evidente che gli ostacoli comunicativi, ricondotti in molta critica linguistica all’uso di tecnicismi non adeguatamente spiegati da ...
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Pietro Bembo nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da una grande famiglia patrizia. Studiò greco dal 1492 al 1494 a Messina alla scuola di Costantino Lascaris, quindi filosofia a Padova e a Ferrara. A Ferrara [...] , che consentono di seguire via via l’evoluzione testuale e linguistica dell’autore. Gli Asolani sono attestati di lingua, 4 voll.
Bembo, Pietro (1991), Gli Asolani, edizione critica a cura di G. Dilemmi, Firenze, Accademia della Crusca.
Bembo, ...
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Un enunciato viene definito nominale quando non è costruito attorno a una forma verbale coniugata, come in (1) (un esempio orale) e in (2) (un esempio scritto):
(1) LUC: sabato mattina / all’undici / eccotelo [...] interne:
(23) Secondo punto. La prosa critica crociana [...] si distingue per un periodare largo, pp. 179-204.
Ferrari, Angela (2002b), Valore intrinseco e funzioni testuali della frase nominale, in L’infinito & oltre. Omaggio a Gunver ...
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Nacque a Pescasseroli (L’Aquila) il 25 febbraio 1866. Compiuti gli studi medio-superiori a Napoli, scampò al terremoto di Casamicciola (luglio 1883), in cui perse i genitori e la sorella, e fu accolto [...] »; Contini 1972: 47), si susseguirono interventi di scrittori e critici italiani e stranieri sulla sua prosa e sulle sue qualità di più disinvolta e vivace: congiunzioni o locuzioni congiunzionali testuali quali comunque e per cui assoluti, se(n ...
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Il termine anafora ha più significati, di cui i più rilevanti sono quello testuale e quello retorico. In campo testuale, l’anafora è il fenomeno per cui per interpretare alcuni sintagmi del testo occorre [...] a Eboli incontrò l’immediato favore del pubblico e della critica, che videro in esso il primo libro di rottura .
Marello, Carla (1981), Il ruolo dell’anafora in alcune teorie testuali, in Sull’anafora. Atti del seminario Accademia della Crusca (14-16 ...
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La storia dell’espressione educazione linguistica e delle riflessioni e prese di posizione che ne sono scaturite, inizia almeno nella seconda metà dell’Ottocento, esattamente dal 1873, da uno scritto del [...] lingua e d’altro, dovrebbe uniformarsi (tesi 1-4); una critica radicale della pedagogia linguistica tradizionale (tesi 5-7); la proposta di linguistica del testo e dagli studi di tipologia testuale. Questi ultimi orientarono l’attenzione di docenti e ...
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testuale
testüale agg. [der. di testo3]. – 1. Del testo, che riguarda il testo: esposizione t.; soprattutto nel senso filologico: critica t.; esame, indagine t.; problemi t.; linguistica t., settore della linguistica che studia le strutture...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...