Marcello Mastroianni
È impossibile scrivere di un grande attore separandolo dalle sue interpretazioni. L'attore è un corpo sensibile che si adatta ai diversi personaggi che interpreta, come uno scrittore [...] buon lettore di Čechov) nelle sfumature dell'anima che questa maschera è in grado di proporre. Sono pochissimi i criticiletterari di professione che hanno colto l'essenza di Čechov con profondità paragonabile a questa. Mastroianni accenna all'ironia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Generi tecnici e marginali
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lungi dall’essere aridi manuali, molti trattati tecnici [...] e Roma, che per molti aspetti ci sono note soprattutto grazie a questi testi.
La retorica e la criticaletteraria
Fin dalla primissima età imperiale, probabilmente anche sulla scia della riscoperta della Poetica di Aristotele, si intensifica l ...
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CECIONI, Adriano
Norma Broude
Nacque da Giuseppe e da Emiliana Cecchini in Vaglia (Firenze) il 26 luglio 1836. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove studiò nel sesto decennio del secolo [...] aveva attaccato. In questo lungo dibattito l'argomento sostenuto dal C. con maggiore insistenza era che i letterati e i criticiletterari non erano preparati a giudicare della qualità di opere di arte visiva: "L'opera d'arte non può avere per giudice ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simone Beta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La criticaletteraria nasce in Grecia con i primi studi sul testo dei poemi omerici, prosegue [...] Del sublime scritto da un autore sconosciuto intorno al I secolo a.C.
La nascita della criticaletteraria in Grecia
Il primo criticoletterario ricordato dalle fonti antiche è molto probabilmente Teagene di Reggio, vissuto nella seconda metà del VI ...
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JANDOLO, Augusto
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 25 maggio 1873 da Antonio e da Ginevra Buzzi, in una stimata famiglia di antiquari.
Lo J., pur manifestando precoci inclinazioni artistiche, [...] (Milano 1939) rappresentano il frutto di questo percorso d'autore, che venne colto in modo decisamente positivo da molti criticiletterari, tra i quali in particolare F. Possenti che, in Cento anni di poesia romanesca, giunse a definire "sfolgorante ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
P
Con la città occupata e dolente di Roma città aperta è Roberto Rossellini ad aprire un [...] traccia profonda nel cinema dei decenni successivi.
Le origini
D’altra parte, se di "neorealismo" avevano parlato criticiletterari per designare lo stile particolare di romanzi, come Gente in Aspromonte (1930) di Corrado Alvaro o Gli indifferenti ...
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Krazy Kat
Alfredo Castelli
La gatta strampalata
Personaggio creato dallo statunitense George Herriman nei primi anni del Novecento, Krazy Kat è il primo fumetto americano dedicato a un pubblico di adulti, [...] sottili sfumature del testo e di apprezzare i bellissimi disegni. Non a caso la serie piaceva molto agli intellettuali e ai criticiletterari e molto meno ai lettori di fumetti, abituati a storie dalla presa più immediata.
L’editore di Krazy Kat era ...
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SERBO-CROATI
Pier Gabriele GOIDANICH
Giovanni MAVER
I Serbi e i Croati, popoli Slavi meridionali, facenti parte della Iugoslavia, hanno in comune, nei limiti che si dirà, la lingua letteraria che, [...] è da quasi mezzo secolo l'incontrastato corifeo del teatro serbo; e alla Francia debbono il loro metodo i criticiletterarî B. Popović (1864) e J. Skerlić (1877-1914).
Letteratura serbocroata del dopoguerra. - La separazione politica, la diversità ...
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LINDAU, Paul
Scrittore tedesco, nato a Magdeburgo il 3 giugno 1839, morto a Berlino il 31 gennaio 1919. Sulla sua cultura e sulla sua formazione intellettuale ebbe una grande influenza un soggiorno di [...] cinque anni a Parigi, dopo il quale divenne uno dei pubblicisti più in voga e uno dei criticiletterarî più ricercati e temuti. Tra il 1864 e il 1895 diresse e in parte fondò parecchi giornali (Düsseldorfer Zeitung, 1864-1865; Elberfelder Zeitung, ...
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RUBOW, Paul Viktor
Mario GABRIELI
Filologo, critico e storico della letteratura danese, nato a Copenaghen il 9 marzo 1896. Lettore di danese alla Sorbona (1928-29), piofessore di letteratura danese [...] ) e V. Vedel (1933), è uno dei massimi criticiletterarî della Danimarca.
Si è insieme occupato di problemi filologici e letterarî (Dansk litteraer kritik i det 19. Aarh. indtil 1870, "Criticaletteraria danese nel sec. XIX fino al 1870", 1921; Saga ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...