DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] altra che aboliva la censura preventiva sui manifesti cinematografici, furono oggetto di reazione da parte cattolica, E. Botti, Ilprimato di D. nelParlamento e nel foro, in L'Eloquenza critica, LII (1962), 1, pp. 80-101; R. Colapietra, Napoli tra ...
Leggi Tutto
Svezia
Stefano Boni
Cinematografia
Il cinema svedese si sviluppò con qualche ritardo rispetto a quello di altri Paesi nordici come la Danimarca. Intorno al 1913, tuttavia, entrò nel suo periodo aureo, [...] e Bergman come direttore artistico. Il vero motore del cambiamento fu il giovane critico Widerberg che, nei suoi articoli e saggi, attaccò duramente l'industria cinematografica svedese, colpevole ‒ a suo giudizio ‒ di aver imposto troppi limiti ai ...
Leggi Tutto
DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] il 1914 ed il '16 si avvicendarono diversi progetti cinematografici, nessuno dei quali realizzato: con L. Delluc, , II (1987), 3, pp. 123-139; importante per i molti contributi critici e documentari il num. monogr. dedicato alla D. di Ariel, IV (1989 ...
Leggi Tutto
FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] – dopo il citato film con Lattuada – con Lo sceicco bianco (1952), da un'idea di Michelangelo Antonioni, ex criticocinematografico, sceneggiatore regista in ascesa. Fu questo il vero debutto. Il primo film di una lunga saga, non solo personale ...
Leggi Tutto
Cannes, Festival di
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Il Festival international du film di Cannes, uno dei festival cinematografici più famosi nel mondo, è riuscito negli anni ad affermare il proprio prestigio [...] Sica, in concorso per l'Italia, fu apprezzato da critica e pubblico. Nel 1957 Giulietta Masina fu consacrata miglior attrice certain regard nel 1992 ha fatto parlare di sé la cinematografia iraniana con Zendegi edāme dārad (1990; E la vita continua ...
Leggi Tutto
DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] compositive di un certo rilievo, che suscitarono l'attenzione della critica più qualificata (G. Gatti, G. Gavazzeni, D. De Il D. compose inoltre le musiche per tre documentari cinematografici: Incontri con Roma (1948), L'esperienza del cubismo ( ...
Leggi Tutto
Asia
Grazia Paganelli
Cinematografia
Non è possibile definire una cinematografia asiatica che, seppure idealmente, raccolga sotto un denominatore comune le varie forme espressive emerse in questo continente. [...] e la Cina, hanno percorso tutte le tappe dell'evoluzione tecnica e formale del mezzo cinematografico e hanno saputo assorbire diverse tendenze e orientamenti critici o estetici; ma occorre segnalare anche la grande vivacità e la peculiarità di una ...
Leggi Tutto
Generi cinematografici
Roberto Campari
Non si può affrontare la questione dei generi filmici senza partire da quella ormai secolare dei generi letterari. E come afferma N. Frye in Anatomy of criticism: [...] Nel secondo caso (ed è per es. quello di tutta la critica marxista) i generi sono visti come lo strumento che serve al molto più degli altri generi, sono presenti in tutte le cinematografie del mondo. E inoltre a tale tipologia va ricondotta la ...
Leggi Tutto
DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] di mettersi in gioco e di non smorzare la sua verve critica e demistificante.
Quanto alla Ronda, il D. non barattò si leggono ora in Palchetti romani, Milano 1981; gli scritti cinematografici in Il sogno meccanico, ibid. 1981), sia quando intervenne ...
Leggi Tutto
Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] dell'arte C.L. Ragghianti che, a partire dal suo contributo Cinematografo rigoroso (in "Cine-Convegno", 1933, 4-5; ora in Ragghianti 1975, pp. 1-23), affiancò al suo lavoro di critico d'arte un interesse per la riflessione teorica sulla nuova arte ...
Leggi Tutto
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
visione
viṡióne s. f. [dal lat. visio -onis, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – 1. a. Il processo di percezione degli stimoli luminosi, la funzione e la capacità di vedere: v. vicina, lontana, chiara, distinta; v. diretta, indiretta;...