ROLLIN, Charles
Mario Bonfantini
Letterato francese, nato a Parigi il 30 gennaio 1661, ivi morto il 14 settembre 1741. Figlio di un coltellinaio, seguì dapprima il mestiere paterno; protetto poi per [...] ('726). Questa vita modesta e studiosa, di un uomo che fu tutto scolastico e restò al difuori dalle correnti di criticismo che già facevano centro in Rotterdam, sarebbe stata quasi insignificante, se il R. non vi avesse portato un'integrità morale ...
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Croce e il neokantismo
Massimo Ferrari
Croce e Cassirer
Nel 1943 Benedetto Croce scriveva una recensione del volume Zur Logik der Kulturwissenschaften di Ernst Cassirer, pubblicato nell’esilio svedese [...] per quanto riguarda il paragone tra la storia e l’arte (p. 25 nota 2). Dilthey e Simmel: da un lato, la critica della filosofia della storia e la classificazione delle scienze che si occupano della natura oppure della storia e della vita pratica (pp ...
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Scrittore e giornalista italiano (San Luca, Reggio di Calabria, 1895 - Roma 1956). Antifascista, collaborò al periodico Il mondo di G. Amendola e fondò il Sindacato nazionale scrittori. Scrisse romanzi [...] , e più saranno, caratteristiche anche della sua scrittura, del suo gusto: il quale, per quella compresenza di lirismo e criticismo, di abbandono elegiaco e di risentitezza ideologica, di idillio, insomma, e di dramma, troverà la sua espressione più ...
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SCOLASTICA
Francesco Pelster
. Nome e carattere. - Il termine di filosofia "scolastica" è stato introdotto nell'uso generale, a designare la filosofia e la teologia medievali, solamente dagli umanisti, [...] 1. l'accoglimento del materiale aristotelico e neoplatonico, che affluiva da fonti arabe e greche, e il conseguente dibattito critico col nuovo sapere; 2. la tendenza costruttivo-sintetica, che cerca di comporre la materia proveniente da parti tanto ...
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Nacque il 28 gennaio 1828 a Casteldidone, in provincia di Cremona; di là passò fanciullo a Mantova, dove fu avviato al sacerdozio; nel 1863 fu nominato canonico della cattedrale e nel 1866 insegnante di [...] necessità e la contingenza, la logica stessa. La dimostrazione, valida contro il pensiero astratto, non arriva a toccare la critica kantiana, perché ricorre, nel processo delle sensazioni e dei loro atti, a quelle leggi dell'oramai vecchia psicologia ...
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FAGGI, Adolfo
Patrizia Guarnieri
Nacque a Firenze il 9 ag. 1868 da Carlo e Carolina Volpi. Studiò al rinomato liceo fiorentino "Dante"; suo insegnante di filosofia fu Alessandro Chiappelli, legato al [...] filos., Firenze 1967, 11, pp. 1194 s., e G. M. Merlo, in Grande Diz. encicl., Torino 1956, V, pp. 449 s. Saggi critici di A. Del Noce, La solitudine di A. F., in Filosofia, V (1954), pp. 441-450; G. De Liguori, Ilmaterialismo psicofisico e il ...
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FERRARI, Sante
Wilhelm Buttermeyer
Nacque a Padova il 12 nov. 1853, unico figlio di Antonio, oste, e di Beatrice Bettini. Dopo aver compiuto gli studi nella città natale, si laureò in filosofia il 31 [...] (23 marzo 1877) e di filosofia (13 nov. 1879). La sua formazione filosofica era dovuta principalmente alla lettura dei libri di criticisti, come F. Fiorentino e C. Cantoni, e di spiritualisti, come F. Bonatelli e L. Ferri: temendo un nuovo fallimento ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo storicismo tedesco, rappresentato, tra gli altri, dal pensiero di Herder, di Wilhelm [...] nell’esperienza e nelle forme della sua comprensione è la vita “come connessione che abbraccia l’intero genere umano” (Dilthey, Critica della ragione storica, 1905-1911). La vita non è, allora, un’essenza ontologica. Essa si presenta “come un fatto ...
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CHIAPPELLI, Alessandro
Carlo Coen
Nacque a Pistoia il 20 nov. 1857 da Francesco, medico, e da Clementina Sozzifanti, di nobile e antica famiglia. La sua vasta e multiforme cultura trovò uno dei suoi [...] , Il neocriticismo in Italia, in La filos. contemp. in Italia dal 1870 al 1920, Napoli 1928, pp. 81-84; F. Montalto, Il "teismo" critico di A. C., in Rendic. d. Accad. naz. dei Lincei, classe di scienze mor., stor. e fil., s. 6, VII (1931), 1-2 ...
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DE GRAZIA, Vincenzo
Roberto Grita
Nacque a Mesoraca (prov. di Catanzaro) il 19 febbr. 1785, da Marco e Laura Brondolillo. A cinque anni fu mandato a Napoli a studiare nel collegio reale di S. Carlo [...] calabresi nella storia d. filos., Palmi 1929, pp. 84 s.; F. S. Varano, V. D., Napoli 1931; F. Fiorentino, Ritratti storici e saggi critici, a cura di G. Gentile, pp. 115-72; E. Cione, Napoli romantica, 1830-1848, Milano 1942, pp. 42 s.; V. G. Galati ...
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criticismo
s. m. [der. di critica, sul modello del ted. Kriticismus (da cui anche l’ingl. criticism e il fr. criticisme)]. – Dottrina filosofica che indaga le strutture, i limiti, la validità dell’attività conoscitiva; più propriam., la dottrina...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...