cifre e cifrari
Leopoldo Benacchio
Per capirsi e per non farsi capire
Le cifre sono i simboli che utilizziamo per comporre i numeri: nel sistema di numerazione da noi adoperato sono quindi i simboli [...] dati
L'avvento delle telecomunicazioni, dei computer e di Internet ha reso di enorme importanza e di larghissimo uso la crittografia, e quindi i cifrari. Non ce ne rendiamo conto, ma quando utilizziamo una carta bancomat per prelevare denaro, oppure ...
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distanza
distanza [Der. del lat. distantia, dal part. pres. distans -antis di distare "stare lontano", comp. di dis- e stare] [ALG] La lunghezza del tratto di linea retta che congiunge due punti, o, [...] a un medesimo piano orizzontale. ◆ [ELT] D. di minimo salto: v. radiopropagazione: IV 718 e. ◆ [INF] D. di unicità: v. crittografia: II 65 c. ◆ [ALG] D. di un punto: da un altro punto, la lunghezza del segmento di retta (nella geometria euclidea ...
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La grande scienza. Teoria dei numeri
Anatolij A. Karatsuba
Teoria dei numeri
La teoria dei numeri o, adottando una locuzione di Carl Friedrich Gauss (1777-1855), l'aritmetica superiore, è lo studio [...] è la soluzione al decimo problema di Hilbert).
I metodi elementari della teoria delle congruenze hanno trovato numerose applicazioni in crittografia. Se p è un numero primo e g una radice primitiva modulo p allora per ogni numero naturale n, non ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] di numeri del tipo 2k−1) e le sue versioni più recenti fanno parte del gran numero di test utilizzati oggi in crittografia.
Il comportamento delle due serie un e vn è simile a quello delle funzioni circolari seno e coseno. Lucas sperava di sviluppare ...
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Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] ., scambiare dati tra un grande numero di utenti e proteggere la segretezza di questi dati con sistemi crittografici avanzati. La crittografia venne rivoluzionata negli anni Settanta del Novecento con il concetto di chiave pubblica: tutti gli utenti ...
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crittografia
crittografìa (o criptografìa) s. f. [comp. di critto- e -grafia, termine coniato come lat. mod., cryptographia, da G. Selenus (1624)]. – 1. a. Scrittura segreta, cioè tale da non poter essere letta se non da chi conosce l’artificio...
crittografico
crittogràfico (o criptogràfico) agg. [der. di crittografia] (pl. m. -ci). – 1. Della crittografia, relativo alla crittografia (nel senso di scrittura segreta, cifrata): scrittura c.; macchina c., sinon. di crittografo. 2. Di...