Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] =ab² e n=abc, compresi i numeri primi (che hanno la forma n=a×1×1) se esprimono il volume di un cubo, lo spigolo del solido corrispondente ha una misura irrazionale.
I limiti appena descritti sono reali e attenuano l'interesse del modello cosmologico ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] le altre, che devono, al limite, prendere i loro nomi. Così il quadroquadrato e il cuboquadrato sono dei quadrati; il cubo del cubo è un cubo. In altri termini, le specie generate non possono esserlo che per composizione e la potenza di ciascuna è ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Roshdi Rashed
Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Intorno [...] cercato. Ne abbiamo inoltre moltiplicato le forme, voglio dire per determinare i lati del quadrato-quadrato, del quadrato-cubo, del cubo-cubo, e ciò fin dove si vuole, cosa nella quale nessuno ci aveva preceduto. Si tratta di dimostrazioni numeriche ...
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Caos
Robert L. Devaney
Introduzione storica
Secondo l'accezione più comune, il termine ‛caos' significa totale annientamento dell'ordine o assenza di qualsiasi struttura. Analogamente, in matematica, [...] più piccoli, ciascuno dei quali può essere ingrandito con un fattore di ingrandimento n riproducendo così il quadrato originale. Il cubo è costituito da n3 pezzi simili a se stessi. Si osservi che, in ciascuno dei casi considerati, la dimensione è ...
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Equazioni differenziali: problemi non lineari
Jean Mawhin
La modellizzazione di molti problemi fisici porta alla ricerca di soluzioni di equazioni differenziali di secondo ordine, ordinarie o alle derivate [...] . Una delle conseguenze più semplici del grado di Brouwer è la versione n-dimensionale di Poincaré-Miranda del teorema di Bolzano per un cubo, e del teorema di punto fisso di Brouwer per una mappa continua di una bolla chiusa in se stessa.
Un altro ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La tradizione araba del Libro X degli Elementi
Marouane Ben Miled
La tradizione araba del Libro X degli Elementi
La storia delle letture [...] al lato del quadrato del loro quadrato. Al quinto livello troviamo i lati del quadrato del cubo, al sesto i lati del cubo del cubo e così via. Al-Karaǧī ottiene le quantità irrazionali polinomiali componendo per somma e differenza le quantità ...
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Numeri, teoria dei
LLarry Joel Goldstein
di Larry Joel Goldstein
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) argomenti fondamentali; b) la teoria dei numeri nel XVII e XVIII secolo; c) Gauss. □ 2. Teoria algebrica [...] OUT-Q???(3√-2))=3 e quindi il numero 3√-2 non può essere costruito e pertanto non è possibile duplicare il cubo. Infine √-π non è costruibile, in quanto π, e quindi √-π, è trascendente.
b) Numeri trascendenti.
Un numero irrazionale può essere bene ...
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DAL FERRO (Del Ferro), Scipione
Concetta Bianca
Nacque a Bologna il 6 febbr. 1465 da Floriano, cartolaio, e da Filippa.
La famiglia era di origine bolognese, come risulta dai Chronica della città, in [...] al D. si dovesse assegnare la risoluzione di entrambi i tipi di equazioni cubiche, cioè x3 + px = q e x3 = px + q (cubo eguale a cose e numero). Il Cardano nel De libris propriis ricordava però che il D. aveva scoperto "duas regulas algebrae" (Opera ...
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aritmetica
Roberto Levi
Dal contare al far di conto
Fin dai tempi più antichi, l'uomo ha sentito l'esigenza di contare gli oggetti che lo circondavano: per questo ha inventato i numeri. Ben presto, [...] è 2, anziché 'alla seconda', si può dire 'al quadrato'; se l'esponente è 3, anziché 'alla terza', si può dire 'al cubo': questo perché l'elevamento alla seconda corrisponde al calcolo dell'area di un quadrato di lato pari alla base della potenza e l ...
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prisma
prisma (Lat. prisma, dal gr. prísma -atos, a sua volta da prízo "segare"] [ALG] Poliedro avente per facce due poligoni uguali (basi) posti su piani paralleli e un numero di parallelogrammi (facce [...] che ha per basi due poligoni regolari di n (>4) lati e per facce laterali n quadrati (per n=4 si ha il cubo): → poliedro: P. archimedei: Fig. 7 (in cui si ha il caso per n=5). ◆ [OTT] P. a tetto: denomin. particolare di p. ottici riflettenti ...
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cubo
s. m. e agg. [dal lat. cubus, gr. κύβος «astragalo, dado»]. – 1. s. m. a. In geometria, poliedro regolare avente uguali tutti i 12 spigoli e per facce sei quadrati uguali (per cui viene detto anche esaedro regolare). Per estens., qualsiasi...
ipercubo
s. m. [comp. di iper- e cubo]. – Figura geometrica definita in uno spazio quadridimensionale (iperspazio), che può essere considerata un’estensione del cubo, così come questo è un’estensione del quadrato (figura bidimensionale) in...