Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] . e all’intenso sviluppo dei traffici, la cultura egizia si diffuse anche per una via diversa quella di Roma. Il dominio effettivo dei romani s’istituì in E. dopo la battaglia di , il demotico. I testi religiosi invece continuarono a essere scritti ...
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Cristianesimo/Cristianesimi. Cattolicesimo romano. Ortodossie. Comunione anglicana. Evangelici e riformati. Le Chiese perseguitate. Bibliografia
Nei primi tre lustri del 21° sec. il profilo del c. nella [...] delle guerre di religione o a sfondo religioso in Europa (quella fra cattolici croati e maggiore confessione cristiana, quella cattolico-romana che riconosce un primato d’ davanti a chi, ignaro della loro cultura e storia, li guarda come corpo ...
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LEONE X papa
Giovanni Battista PICOTTI
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e di Clarice Orsini.
Ebbe a tre anni maestro Agnolo Poliziano, ma [...] in quel colloquio gl'interessi religiosi; ebbe promessa dal re per tentò debolmente.
Per la protezione della cultura L. ebbe fama, meritata certo della corte di L. X, in Arch. d. R. Soc. romana di st. patria, XXXIV (1911), XLI (1918); e La congiura ...
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(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] , espone la storia e la cultura del popolo ebraico dai primordî fin Dario (circa 516); l'opera politica e religiosa di Esdra e di Neemia con la restaurazione i materiali per dar consistenza a una vetus romana: perché la prima Bibbia latina sul suolo ...
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La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] più per lingua e per cultura dal programma nazionale cèco, come poi sino alla fine del periodo romanico altri quattordici monasteri e capitoli di Boemia hnutí české ve XIV a XV stol. (Il movimento religioso boemo nei sec. XIV e XV), Praga 1915; id ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] sono presenti in tutta l'iconografia romanica, per es. nei rilievi del 1270-1340, Bologna 1981; G. Cavallo, La cultura italo-greca nella produzione libraria, in I Bizantini ; A. Gardin, Presenza di immagini religiose in codici laici, in Il codice ...
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Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...] 2, 21; 4, 12 ss.), struttura nella quale gli aspetti religiosi e sociali, ontologici e formali della vita e dell'attività della le forme concettuali e linguistiche modellate dalla cultura precristiana greca e romana; e sul piano sociologico, con lo ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] a. C. e il sorgere della repubblica romana, più alto che in ogni altro periodo i confini di una singola razza o cultura. A Roma dobbiamo l'idea moderna alla Cina quando, nel 1959, la massima autorità religiosa del paese, il Dalài-lama, fuggì in India ...
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] in Francia, si era guadagnato nella Curia romana la stima dei ‘padroni’ e alla corte tutelare gli interessi anche religiosi della popolazione cattolica della Hochbarock, München 2007; I Barberini e la cultura europea del Seicento, a cura di L. ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] infrangono a poco a poco le credenze religiose. Il polacco Nicola Copernico comprende che è sotto controllo, ma anche uomini di cultura, di scienza, artisti attivi in Nemo, che nell'antica lingua dei Romani vuol dire "nessuno". Per non incontrare ...
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camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...