GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] .
Aveva ricevuto la sua educazione religiosa in Laterano, era molto colto e attenzione sulla sua profonda cultura e sulla sua abilità Gotha 1915, pp. 17-33; C. Cecchelli, Note sulle famiglie romane fra il IX e il XII secolo, II, La famiglia di G ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] Romana giacobina.
Egli aveva fin dall'inizio giudicato la Rivoluzione francese in termini esclusivamente religiosi, La politica dei giansenisti in Italia nell'ultimo Settecento, in Quaderni di cultura e storia sociale, I (1952), p. 234; II (1953), pp ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] romana, quanto alla sua appartenenza allo "Stato" romano o alla sua cosciente adesione alle tradizioni e alla cultura nuovo regime, più sensibile di quello di Odoacre nel campo religioso. I contatti con i Goti ariani e in particolare con ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] proprietà dell'istituzione religiosa che la famiglia , p. 168).
Dotato di vasta cultura, secondo la descrizione di Loukomsky (p del palazzo Barberini… e altre opere di N. G., in Studi romani, XXXIV (1986), pp. 99-106; D. Gallavotti Cavallero, Palazzi ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] importanti esponenti della cultura toscana e italiana, curata da G. Leti dei Conclavi de' pontefici romani (s.l. 1667, con molte ristampe).
Opere fra '500 e '700, in Riv. di storia e letteratura religiosa, XXX (1994), pp. 69, 73 s.; M. Viroli, Dalla ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] idee religiose e i rapporti del C. con l'ambiente romano: R. Palozzi, Monsignor G. Bottari e il circolo dei giansenisti romani, in XXVIII(1974), pp. 97-104. Per i rapporti con la cultura europea e con il Montesquieu: Oeuvres complètes de Voltaire, L ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] si formò nel clima ricco di fermenti umanistici e religiosi che vi regnava grazie alla presenza di intellettuali quali centri attivi di quella cultura.
La formazione universitaria del rinnovamento spirituale della Chiesa romana, operato con la ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] professione di ortodossia religiosa.
Intanto, Paradisi gli argomenti della romana grandezza, tanto ancor le avanza della romana virtù» (Elogio, Vignola 1983; L.M. Alfieri, Aspetti della cultura economica modenese nella seconda metà del XVIII secolo: ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] sulla base della cultura laicista. Fin fino al 1870, cfr. S. Jacini, La crisi religiosa del Risorgimento. La politica ecclesiastica italiana da Villafranca a 252, 254 s., 329; R. Mori, La questione romana. 1861-1865, Firenze 1963, ad Indicem; R. De ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] maturò anche la sua vocazione religiosa, come settantenne ricordò nell' 280), le relazioni con la Chiesa romana si fecero ancora più intense con il e l'Europa, Torino 1979, p. 137; Storia della cultura veneta, 4, Il Seicento, II, Vicenza 1984, pp. ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
camuno
agg. e s. m. (f. -a). – Abitante della Val Camonica; il nome indicava già gli antichi abitatori (lat. Camuni o Camunni) di questa valle, che da loro appunto prese il nome: di origine autoctona europea, discendenti da popolazioni di...