Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ernesto De Martino e l’antropologia
Marcello Massenzio
Il doppio sguardo dell’etnologo
L’atto di nascita di Ernesto De Martino (1908-1965) come antropologo e storico della cultura è Naturalismo e storicismo [...] se costretta ad accogliere al suo interno alcune istanze proprie della cultura vinta. La storia non si ferma qui: un nuovo capitolo come espressione di un “popolo” idealizzato in chiave tardo-romantica (p. 3).
In questo dominio risultano «rari gli ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] che una riscrittura in forma moderna della filosofia romantica della natura e di un mito cosmogonico. della filosofia», 1991, 46, nr. monografico: Roberto Ardigò nella cultura italiana ed europea tra Otto e Novecento.
W. Büttemeyer, Il positivismo ...
Leggi Tutto
CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] nuovo", non più né illuministico né misogallico, ma cristiano e romantico, un teatro tragico che fosse, a un tempo, istituzione Bari 1947, I, pp. 264-267; G. Gentile, GinoCapponi e la cultura toscana nel sec. XIX, Firenze 1942, pp. 115-177 (qui, a p ...
Leggi Tutto
DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] origini e la formazione della dialettica hegeliana, I, Hegel romantico e mistico (1793-1800), edito a Firenze, il gentilianesimo L. De Castris, Croce, Lukács, D. - Estetica ed egemonia nella cultura del Novecento, Bari 1978, pp. 139-204;M. Modica, L' ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] sua produzione futura: importanza della tradizione e della cultura classica, non solo come valore filologico ed en Italie (1838), dove trattò della disputa classico-romantica in Italia, stemperando molte delle sue giovanili posizioni antiromantiche ...
Leggi Tutto
LUPORINI, Cesare
*
Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...] di un progresso umano. Nel 1946, nel saggio Rigore della cultura (in Società, II, pp. 5-17) prendeva le distanze la moralità come una questione pubblica, contro l'inclinazione romantica successiva, già presente in Kant, di ricondurre la morale ...
Leggi Tutto
DE GRAZIA, Vincenzo
Roberto Grita
Nacque a Mesoraca (prov. di Catanzaro) il 19 febbr. 1785, da Marco e Laura Brondolillo. A cinque anni fu mandato a Napoli a studiare nel collegio reale di S. Carlo [...] critici, a cura di G. Gentile, pp. 115-72; E. Cione, Napoli romantica, 1830-1848, Milano 1942, pp. 42 s.; V. G. Galati, V. D D., in Aquinas, XIII (1970), pp. 146-60; G. Oldrini, La cultura filos. napol. d. Ottocento, Roma-Bari 1973, pp. 234-38; E. ...
Leggi Tutto
ANTONI, Carlo
Michele Biscione
Nato a Senosecchia (Trieste) il 15 ag. 1896, era studente in Francia allo scoppio della guerra mondiale. Riparò in Italia, e a Firenze, dove riprese gli studi di lettere, [...] fatta da Hegel contro il morbido irrazionalismo dei romantici. Ma mostrava altresì che il razionalismo di XXXIX(1960), pp.2-22; Chiose all'estetica, Roma 1960; Per la libertà della cultura, Roma 1960.
L'A. morì a Roma il 3 agosto 1959.
Bibl.: Per una ...
Leggi Tutto
Hegel, Georg Wilhelm Friedrich
Stefano De Luca
Il più grande esponente dell'idealismo
Georg Wilhelm Friedrich Hegel ebbe un'acuta e drammatica coscienza degli straordinari mutamenti che si realizzarono [...] , ma che non può in alcun modo raggiungere.
La filosofia dell'Assoluto
Se la critica hegeliana alla cultura illuministica coincide con quella romantica, la sua risposta al problema sarà ben diversa. Per recuperare il rapporto con l'Assoluto, infatti ...
Leggi Tutto
Dottrina che si caratterizza per la totale negazione dei valori e dei significati elaborati dai diversi sistemi filosofici.
Il n. nella filosofia tedesca
Il termine (nella forma ted. Nihilismus) comparve [...] senso sono stati ritrovati spunti nichilistici nell’età romantica.
L’insistenza sulla mancanza assoluta di senso distintiva di questo tipo di n., divenuto poi largamente noto nella cultura europea attraverso opere come Padri e figli di I.S. Turgenev ...
Leggi Tutto
bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...
episodio bottiglia (episodio-bottiglia) loc. s.le m. Episodio di una serie televisiva girato con un budget molto ridotto, di norma utilizzando un unico set e impiegando soltanto attori che fanno parte del cast principale. ◆ A differenza di questa...