SCHMIDT-ROTTLUFF, Karl
Italo FALDI
Pittore, incisore e scultore, nato a Rottluff presso Chemnitz (Germania) il 1° dicembre 1884. Studiò alla Technische Hochschule di Dresda, dove si legò di amicizia [...] insegna all'Accademia di belle arti di Berlino.
Dopo un periodo iniziale, dal 1906 al 1910, che mostra le connessioni con la cultura dell'impressionismo da cui lo S.-R. è partito, sotto l'influsso di van Gogh, Munch, l'arte primitiva e barbarica, si ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] Lo studium generale di S. Maria Novella e lo studium artis di S. Caterina a Pisa furono tali luoghi di elaborazione di cultura da superare di molto i confini dell'Ordine stesso e da diventare centri di intellettualità, anche mediante il sistema dell ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] L'avvento di Settimio Severo e l'inserirsi nella cultura dell'Impero di motivi culturali orientali pone su 265-273; G. De Francovich, I primi sarcofagi cristiani di Ravenna, in Corsi di cultura sull'arte rav. e biz., 1957, 2, pp. 17-46 (con bibl.). ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] 1917, di trascorrere la convalescenza presso la sorella Esmé, a Parigi, dove avrebbe potuto realizzare pienamente la sua vocazione a una cultura di respiro europeo. A Parigi, al café de la Rotonde, il L. conobbe P. Picasso, J. Cocteau, B. Cendrars, O ...
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DE FERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] a maneggiare i pennelli presso la bottega di Bernardo Castello, venendo così a contatto con l'ambiente influenzato dalla cultura manieristica toscana.
Tra la fine del Cinquecento e l'inizio del Seicento erano molti gli artisti toscani che lavoravano ...
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LA BRUNA, Domenico
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Trapani il 24 febbr. 1699, da Domenico, mercante di origine messinese, e da Rosalia, della quale s'ignora il casato.
Benché il padre avesse voluto avviarlo [...] , Trapani 1830, pp. 50-59; F.L. Belgiorno, Modica e le sue chiese, Modica 1955, pp. 106, 196; V. Salomone, Storia, cultura e arte nella chiesa del collegio gesuitico di Caltagirone, Caltagirone 1955, p. 105; A. Rizzo Marino, Il culto della Madonna di ...
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PISTOCCHI, Giuseppe
Davide Righini
PISTOCCHI, Giuseppe. – Nacque a Faenza il 12 gennaio 1744 da Antonio, stuccatore e decoratore di finti marmi appartenente a una famiglia con lunghe tradizioni artigiane, [...] 123-142; T. Manfredi, L’età del Grand Tour. Architetti ticinesi a Roma, in Svizzeri a Roma nella storia, nell’arte, nella cultura, nell’economia dal Cinquecento ad oggi, in Arte e Storia, VIII (2007), 35, n. monografico, a cura di G. Mollisi, p. 264 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia: Kiev
Zofia Kurnatowska
Kiev
Capitale (ucraino Kiiv) dell’Ucraina, un tempo capitale della Rus´ di Kiev. [...] 1958.
M.K. Karger, Drevni Kiev. Očerki po Istorii Materialnoi Kultury Drevnerusskogo Goroda [Antica K. Saggi per la storia della cultura materiale dell’antica città russa], Moskva 1958-61;
G. Logvin, Sofija Kievskaja [La S. Sofia a K.], Kiev 1970.
M ...
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DELLA PORTA, Provino Dalmazio
Carrol Brentano
Figlio di Carlo, nacque a Manno nel Canton Ticino nel 1656. Intorno al 1676 raggiunse lo zio materno, lo stuccatore Antonio Zanoni, a Piacenza, dove visse [...] di Sarmato (Matteucci, 1979, p. 313). Nello stesso anno lavorò nel palazzo dei marchesi Baldini in via S. Siro (Soc. e cultura...,1979, p. 99). L'anno dopo è documentato (Fiori, 1971) il suo intervento nel palazzo Ferrari Sacchini, sempre a Piacenza ...
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VERUCCHIO (e Verrucchio)
G. A. Mansuelli
Centro dell'Età del Ferro nella Valle del Marecchia, sulla destra del fiume, 15 km a S-O della foce, fu sede di un abitato di notevole entità stabilito in posizione [...] II attardato e Arnoaldi). Notevoli alcuni saggi di plastica fittile, bronzi geometrici e tombe che documentano stretti rapporti con la cultura picena. Scarsi sono i documenti dell'età romana.
Bibl.: E. Brizio, in Not. Scavi, 1870, p. 208 ss.; F. von ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...