L'Eta dei Lumi: matematica. Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
Peter Schreiber
Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
A [...] in una forma più chiara. Riportando nel piano tangente in P i valori di
nelle varie direzioni si ottiene, se la curvatura gaussiana è positiva, un'ellisse, e se è negativa una coppia di iperboli con gli stessi asintoti. Jean-Baptiste Meusnier (1754 ...
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Theorema Egregium
Theorema Egregium teorema di geometria differenziale dovuto a C.F. Gauss; stabilisce che in una superficie regolare nello spazio euclideo tridimensionale, la curvatura gaussiana, definita [...] in ogni punto come il prodotto delle curvature principali in quel punto, è una grandezza intrinseca della superficie. Più precisamente, il teorema stabilisce che se P è un punto di una superficie regolare e ƒ è una isometria dello spazio, la ...
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Specie di sciabola piuttosto corta, con lama a un solo taglio leggermente ricurva specie verso la punta (talora anche con doppia curvatura nei due sensi) e manico senza guardia, diffusa, in tipi talvolta [...] assai preziosi e finemente lavorati, nell’Europa orientale, in Asia Minore e in alcune regioni dell’Africa ...
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Nella tecnica, denominazione delle curve piane che soddisfano particolari condizioni (di solito la relazione di proporzionalità inversa) imposte al raggio di curvatura in rapporto a un altro elemento geometrico [...] della curva stessa. A seconda che quest’altro elemento sia la lunghezza dell’arco, o la lunghezza della corda, o il valore dell’ascissa cartesiana riferito a un punto prefissato della curva, si parla rispettivamente ...
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L'Ottocento: matematica. La geometria non euclidea
Rossana Tazzioli
La geometria non euclidea
Alla base dei suoi Elementi Euclide aveva posto un certo numero di definizioni (o 'termini') e di assiomi [...] una superficie curva e a porre in relazione la somma degli angoli di quei triangoli con la loro misura di curvatura. Quando la curvatura è nulla, la somma degli angoli del triangolo uguaglia due angoli retti; da ciò discende il V postulato di Euclide ...
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pseudosfera
pseudosfera (detta anche pseudosfera di Beltrami) superficie trascendente ottenuta dalla rotazione di una → trattrice intorno al proprio asintoto. È una superficie a curvatura costante come [...] la sfera, ma tale curvatura costante è negativa. Localmente, costituisce un modello di → geometria iperbolica e come tale fu proposta da E. Beltrami (→ Beltrami, modello di). Le sue equazioni parametriche sono: ...
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IMPOSTA
Giorgio Rosi
Architettura. - Negli archi e nelle vòlte si chiama piano d'imposta il piano orizzontale dal quale comincia la curvatura della superficie d'intradosso (v.). Nelle costruzioni in [...] pietra da taglio l'imposta corrisponde generalmente all'ultimo piano di posa orizzontale, che separa i conci parallelepipedi della muratura di piedritto da quelli cuneiformi dell'arco.
Quasi sempre l'imposta ...
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gaussiano
gaussiano [agg. Der. dal cognome di K.F. Gauss] [ASF] Costante g.: lo stesso che costante gravitazionale di Gauss. ◆ [ALG] Curvatura g.: v. classi caratteristiche: I 627 c. ◆ [OTT] Fascio g.: [...] quello per il quale la distribuzione dell'intensità in direzione trasversale è una gaussiana, costituente una buona schematizzazione della nozione intuitiva di raggio filiforme dell'ottica elementare: ...
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rugosita
rugosità [Der. del lat. rugositas -atis, da rugosus "rugoso", che è da ruga] [LSF] Di superficie non liscia, con irregolarità di curvatura con piccola scala (rughe, strie, ecc.). ◆ [GFS] Altezza [...] di r.: v. strato limite planetario dell'atmosfera terrestre: V 677 a. ◆ [MCS] Transizione di r.: v. fase, coesistenza di: II 528 e ...
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flesso
Punto d’inflessione, o f. ordinario, di una curva piana ossia di una funzione reale continua, in cui, cioè, cambia la curvatura, da concava a convessa (➔ convessità) o viceversa. Un f. ordinario [...] si può definire equivalentemente come un punto in cui la curva attraversa la propria tangente; ovvero dove la derivata seconda della funzione (➔ derivata), se esiste (➔ differenziabilità), è pari a zero. ...
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curvatura
s. f. [dal lat. curvatura]. – 1. L’operazione del curvare: la c. delle doghe per le botti; dare una leggera c. a una sbarra; in arboricoltura, ripiegamento dei rami di piante da frutto, spec. della vite, sinon. di archeggiamento....
asse3
asse3 s. m. [lat. axis]. – 1. a. In senso ampio, l’elemento meccanico, di forma per lo più cilindrica, che, per un corpo girevole intorno a una retta, materializza, opportunamente vincolato, la retta stessa: a. di un volano, di una puleggia,...