MAINARDI, Gaspare
Ana Maria Millan Gasca
Nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, il 27 giugno 1800. Mancano notizie sulla famiglia e i primi anni di vita. Compì i primi studi nel convitto di Parabiago [...] di Mainardi-Codazzi e il teorema di Bonnet erano già stati ottenuti da K.M. Peterson nella sua tesi in matematica sulla curvatura delle superficie, diretta da F. Minding e presentata nell'Università di Dorpat nel 1853, ma i cui risultati non furono ...
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BASILE, Giovanni Battista Filippo
Manfredo Tafuri
Nacque a Palermo nel 1825 da famiglia modesta. Compiuti gli studi classici e laureatosi (1846) in architettura alla università di Palermo, fu aiutato [...] all'Esposizione universale del 1878 in Parigi, 1879; Sulla costruzione del Teatro Massimo Vittorio Emanuele in Palermo, 1882; Curvatura delle linee dell'architettura antica con un metodo per lo studio dei monumenti, 1884; Discorso pronunziato in ...
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CHINI, Mineo
Nicoletta Janiro
Nacque a Massa l'8 maggio 1866 da Biagio e da Vittoria Baldi. Studiò e si laureò in matematica a Pisa; in seguito si dedicò all'insegnamento medio; nel 1910 ebbe la nomina [...] affrontati da Beltrami nella sua memoria. Nel campo della geometria differenziale il C. lavorò soprattutto sulle superfici a curvatura media costante, sulle superfici W applicabili, sulle superfici di rotazione.
Fonti e Bibl.: Necrol. in Periodico di ...
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ASCOLI, Guido
Nicola Virgopia
Nato a Livorno il 12 dic. 1887, studiò a Pisa e ivi si laureò a soli 20 anni (1907) svolgendo con L. Bianchi una tesi di laurea sulle singolarità delle funzioni analitiche. [...] = 0 ottenuta uguagsliando a zero il ∆2 U di E. Beltrami relativo a due forme dell'elemento lineare di uno spazio a curvatura costante negativo. Si tratta di una equazione di tipo ellittico in tutto lo spazio, salvo su una varietà π parabolica, che è ...
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SIMONI, Pietro Simone.
Alessandra Celati
– Nacque a Vagli o a Lucca nel 1532, ultimo dei tre figli di Giovanni, mercante di seta, e di Polissena, di famiglia illustre di Vimercate.
Mentre i fratelli [...] quale fosse il suo ideale educativo. Esso si basava sulla conoscenza del pensiero originale di Aristotele, su una curvatura più apertamente sperimentale dell’insegnamento terapeutico, in cui venivano rilanciate l’anatomia e la chirurgia, e sull’idea ...
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D'OVIDIO, Enrico
Antonella Bastai Prat
Nacque a Campobasso l'11 ag. 1843 da Pasquale e da Francesca Scaroina. La famiglia, di idee liberali e antiborboniche, si preoccupò di offrirgli le migliori condizioni [...] la massima generalità e completezza nell'ampia memoria Le funzioni metriche fondamentali negli spazi di quante si vogliono dimensioni e di curvatura costante, in Mem. d. Acc. dei Lincei, classe di scienze fis., mat. e natur., s. 3, I (1876-77), pp ...
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TOGLIATTI, Eugenio Giuseppe
Erika Luciano
– Nacque a Orbassano il 3 novembre 1890 da Antonio e da Teresa Viale, primo di quattro fratelli: Tina, Enrico e Palmiro, futuro segretario del PCI.
Conseguita [...] , per la quale scrisse cinque voci tra il 1931 e il 1936 (costante (computo di costanti), XI, pp. 596 s.; curvatura, XII, pp. 171 s.; cuspide, ibid., p. 188; paradosso (paradossi matematici), XXVI, pp. 275-277; sperimentale, geometria, XXXII, pp. 337 ...
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PALATINI, Attilio. -
Luca Dell'Aglio
Nacque a Treviso il 18 novembre 1889, settimo di otto figli di Michele e ilde Furlanetto.
Dopo aver svolto gli studi secondari a Treviso, frequentò l’Università [...] differenziale assoluto, in Rendiconti del Circolo matematico di Palermo, 1919, vol. 43, pp. 192-202; Spazi a tre dimensioni con una curvatura nulla e le altre due eguali ed opposte, in Annali di matematica pura ed applicata, s. 3., 1921, vol. 29, pp ...
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PADOVA, Ernesto
Luca Dell'Aglio
- Nacque a Livorno il 17 febbraio 1845 da Moisè e Anna Calò. In seguito alla morte della madre, si trasferì presso gli zii paterni a Marsiglia, dove frequentò come convittore [...] meccanica delle interazioni elettrostatiche mediante l’esame delle deformazioni di un mezzo elastico in uno spazio a curvatura costante negativa.
Sulla scia delle ricerche di Beltrami, la fase matura dell’opera di Padova si caratterizza ...
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BENTIVOGLIO, Enzo
Tiziano Ascari
Nacque da Comelio e da Isabella Bendidio, probabilmente a Ferrara, intorno al 1575. Nulla sappiamo della sua prima giovinezza e dei suoi studi, ma dovette certo ricevere [...] , avrebbe collaborato con G. B. Aleotti all'erezione del Teatro Farnese in Parma: a lui anzi si dovrebbe una modificazione della curvatura del teatro che ne migliorò l'acustica.
Morì a Roma il 25 nov. 1639. Il suo corpo fu trasportato a Ferrara e ...
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curvatura
s. f. [dal lat. curvatura]. – 1. L’operazione del curvare: la c. delle doghe per le botti; dare una leggera c. a una sbarra; in arboricoltura, ripiegamento dei rami di piante da frutto, spec. della vite, sinon. di archeggiamento....
asse3
asse3 s. m. [lat. axis]. – 1. a. In senso ampio, l’elemento meccanico, di forma per lo più cilindrica, che, per un corpo girevole intorno a una retta, materializza, opportunamente vincolato, la retta stessa: a. di un volano, di una puleggia,...