GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] la prima udienza ufficiale dal re e il 19 agosto si presentò al re Giacomo II d'Inghilterra, esule in Francia.
In seguito mantenne contatti con il sovrano inglese e i suoi sostenitori fino alla morte di lui, avvenuta il 16 sett. 1701, e ne assistette ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] Risaputasi la cosa, il Montesperelli riunì "una brigata de cittadini de i più grosse", tra i quali Ruggero d'Antognolla; sotto al guida di quest'ultimo, parlamentarono con i Priori; rifiutandosi questi di dare "audienza né generale né in particolare ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] 'indagine che abbandoni l'ottica delle "zeppe" collocate a caso, ed esamini il particolare "stile" del D. in un quadro più convincente, operando i collegamenti necessari con l'ambiente dove egli si trovò ad insegnare, così ricco di fermenti culturali ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] conseguenze dell'inchiesta furono comunque per lui meno gravose di quanto non lasciassero immaginare i sedici capi d'accusa contestatigli dal visitatore. Il Consiglio d'Italia lo assolse della metà di essi, mentre lo ritenne colpevole di negligenze ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] prove si fondasse la sentenza papale non possiamo dire; di sicuro però sappiamo che il D., per il comportamento nel raccogliere e inviare a Roma i tributi. fu apertamente accusato di corruzione da Thomas Gascoigne nel suo Liber de veritatibus (Weiss ...
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DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] brevi "note di studio" su Il codice civile del Brasile).
Angustiato a lungo da una malattia, il D. mori a Torino il 29 dic. 1923.
I lavori del D. (ad esclusione delle opere maggiori, di alcune recensioni e di pochi altri già ricordati) sono raccolti ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] o De duello, dedicato a un tema di grande successo nel Quattro e Cinquecento, la cui scelta potrebbe testimoniare o i perduranti rapporti dei D. con la corte e gli ambienti nobiliari, o il desiderio di ravvivarli. La stampa per mano del Riessinger ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] de L., vescovo di Vigevano,architetto e teorico dell'architettura,in Palladio, n.s., XV (1965), pp. 91-110; Id., I "disegni d'architettura civile et ecclesiastica" di Guarino Guarini e l'arte del Maestro, Torino 1966, pp. 37-53; L. Grassi, Provincie ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] e Rinascimento, IX (1995), pp. 233-259; R. Black, Studio e schola in Arezzo durante il Medioevo e il Rinascimento. I documenti d'archivio fino al 1530, Arezzo 1996, pp. 231 s.; G. Dapelo, La traduzione umanistica della Storia di Luciano tra Poggio e ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] graduale processo di modernizzazione e di sviluppo economico dello Stato meridionale.
La prima opera del D. fu il Trattato delle servittifondiarie (I-II,Napoli 1830), un accurato lavoro di critica alla legislazione fondiaria del tempo di cui venivano ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...