, Uomo politico spagnolo, nato in Alesanco (Logroño) il 2 giugno 1702, morto a Medina del Campo il 2 dicembre 1781. Cominciò la sua carriera nel 1720 con l'umile grado di ufficiale soprannumerario nel [...] ché il 18 aprile 1766 per ordine del monarca fu relegato in Medina del Campo.
Uomo di prodigiosa attività, egli fu uno dei più esse troviamo affermata la necessità d'un codice civile e criminale "chiaro e succinto", d'una generale riforma giudiziaria, ...
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Fondatore di quello che, cronologicamente, è il terzo dei sistemi o riti o scuole (madhhab) sunniti vigenti in rituale e diritto musulmano e che da lui prende il nome (v. islamismo, XIX, p. 614). Di stirpe [...] hāshimita, nacque a Ghazzah (Palestina di sud-ovest) nel 150 eg. (767 d. C.), e morì ad al-Fusṭāṭ (Cairo Vecchio) il 30 ragiab 204 (20 gennaio 820); andò a perfezionarsi a Medina sotto la guida dell'altro caposcuola Mālik ibn Anas; insegnò poi in ...
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Epilogo della lotta combattuta tra la Spagna e l'Inghilterra nella seconda metà del sec. XVI è la distruzione della potente armata navale che Filippo II inviò contro l'Inghilterra. Il lungo contrasto, [...] dei marinai inglesi non solo sulle coste delle colonie spagnuole d'America, ma sulle stesse coste della Spagna (si del Drake e soffrì notevoli danni (20 luglio). Tuttavia il Medina Sidonia riuscì a disimpegnarsi e a proseguire il viaggio, seguito ...
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Città del Perù centrale capoluogo del dipartimento omonimo, situata su un altipiano compreso tra la Cordigliera Occidentale e la Cordigliera Centrale, a 2407 m. s. m. e a metà strada fra Lima e Cuzco. [...] maresciallo di Ayacucho dal Congresso di Panamá del 1826.
Bibl.: A. Galindo, La batalla de Ayacucho, Parigi 1888; E. B. Nuñez, Despues de Ayacucho, Caracas 1920; P. M. Medina, Ayacucho, Caracas 1924; D. F. O' Leary, Junin y Ayacucho, Madrid s. a. ...
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OJEDA, Alonso de
Roberto Almagià
Navigatore e conquistatore spagnolo, nato intorno al 1466 o 1470 a Cuenca, di buona famiglia. Essendo paggio presso il duca di Medina Celi, conobbe in casa di lui, probabilmente, [...] avvelenate, Juan de la Cosa, e l'O. stesso si salvava a stento, e, raccolto morente dal governatore della Castilla del Oro, D. de Nicuesa, fu condotto a Veragua. Di qui l'ostinato O. moveva di nuovo al principio del 1510 e, seguendo la costa verso ...
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Poeta e prelato spagnuolo o ispano-americano. Nacque, secondo la tradizione a Valdepeñas, nella provincia di La Mancha, Spagna, nel 1568. È ammissibile però porre la sua nascita prima del 1568, e forse [...] capolavoro dell'autore. Vi si notano una facoltà d'invenzione prodigiosa e un'energia gagliarda e geniale; de la poesía hispano-americana, Madrid 1911-12; J. T. Medina, Escritores hispano-americanos celebrados por Lope de Vega en el Laurel de ...
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Città del Marocco settentrionale sul Mediterraneo, in territorio oggi appartenente alla Spagna; è uno, anzi il principale, dei cosiddetti presidios marocchini. È costruita su uno stretto istmo che collega [...] mediterranea, è stata sistemata sul posto dell'antica Medina. Stando in continui rapporti con l'Europa, Ceuta una bocca di 200 m. Le navi di qualunque tonnellaggio possono fin d'ora accostarsi alla banchina, assicurando in tal modo il traffico dei ...
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ORELLANA, Francisco de
Riccardo Riccardi
Uomo d'armi ed esploratore spagnolo, nato a Truiillo (Estremadura) intorno al 1511. Prese parte alla conquista del Perù con Francisco Pizarro; quando questi [...] da San Lucar de Barrameda con quattro navi e 400 uomini d'equipaggio, ma ben presto la spedizione dové lottare contro serî I sopravvissuti, abbandonata l'impresa, si diressero ad Haiti.
Bibl.: J. T. Medina, The discov. of the Amazon, New York 1934. ...
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Piccolo edificio in muratura a forma di cubo (ka‛bah, in arabo, "dado") di circa 10 metri di lunghezza, 12 di larghezza e 15 di altezza, che si trova fin dai tempi preislamici circa al centro del sacro [...] , intorno alla metà del secondo anno dal suo trasferimento a Medina, ossia nel 623-624, inserì nel culto musulmano la venerazione il pozzo di Zamzam e il maqām Ibrāhīm o luogo di stazione d'Abramo; v. mecca. Per i riti del pellegrinaggio alla Ka ...
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TORDESILLAS (A. T., 37-38, 39-40)
Giuseppe CARACI
Nino CORTESE
Capoluogo di partido Judicial nella provincia castigliana di Valladolid. Il centro abitato si stende su un'alta terrazza (702 m.) lungo [...] la stazione più vicina, quella di Venta de Pollos, sulla linea da Medina del Campo a Zamora, ne dista 14 km. - ne ha cristiano", e fissasse come linea di confine tra la zona d'espansione portoghese e quella spagnola una linea meridiana (raya) ...
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dragoncello
dragoncèllo s. m. [dim. di dragone]. – 1. Piccolo drago: viperette, serpentelli, dragoncelli (Chiabrera). 2. In zoologia: a. Altro nome della filaria di Medina, verme nematode, detto anche draconcello o dracunculo, che causa la...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...