. Confraternita religiosa musulmana fondata sui principî della regola mistica shādhilita, nel primo decennio del sec. XIX, da Muḥammad Ḥasan ibn Hamzah Ẓāfir al-Mádanī nato a Medina nel 1194 eg., 1780 [...] d. C., poi stabilitosi nella Tripolitania e morto a Misurata nel 1263 eg., 1847. Il suo dhikr (v.) ha forma austera, senza musica, canti e danze. È diffusa nella Marmarica egiziana, nella zona costiera della Cirenaica e nella Tripolitania; con ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] dell'urbanistica islamica, Rivista degli studi orientali 43, 1968, pp. 53-72; D. Sourdel, s.v. Ḥamāt, in Enc. Islam2, III, 1971, pp. 122-124; M. Van der Meerschen, La médina de Sfax. Enquête préliminaire à sa régénération, Monumentum 8, 1972, pp. 3 ...
Leggi Tutto
BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] papa lo creò gonfaloniere della Chiesa e gli dette la rosa d'oro. Il potere del B. a Imola e Forli fu il re di Navarra; e presso di lui egli si rifugiò.
La fuga da Medina del Campo avvenne il 25 ott. 1506. Calandosi dalla finestra della sua camera ...
Leggi Tutto
Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] vi sono i resti del villaggio di Deir el-Medina, in eccellente stato di conservazione, dove erano alloggiati stato portato alla luce a Karanis. Esso fu attivo dal I al IV sec. d.C. ed era composto da otto ambienti, dei quali tre erano di servizio, ...
Leggi Tutto
Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] tutto il tema cfr. Transitions to agriculture, a cura di A.B. Gebauer e T.D. Price, Madison, Wis., 1992, e Pastoralism in the Levant, a cura di O. 622 appunto Maometto, abbandonata la Mecca per Medina (egira), iniziò la predicazione della religione ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] 1+2+3+…+(s−q)]:[1+2+3+…+(s−p)]. L'idea corretta era quella d'introdurre in ogni caso le vincite ancora mancanti (s−q), (s−p). Nella questo campo in opere ‒ come, per esempio, quelle di Pedro de Medina (1439-1567) o di Martin Cortes (m. 1582) ‒ che ...
Leggi Tutto
Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] di Deir el-Medina ricevevano 2 sacchi d'orzo e 5,5 sacchi di farro al mese; gli operai 4 sacchi d'orzo e 1, il darico aureo e quello di 5,23-5,36 g per il siclo (siglos) d'argento. A.S. Hemmy (1938) propone di vedere due diversi standard per l'argento ...
Leggi Tutto
Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] droit international. Recueil des cours, 1947-I. T. 70, pp. 113-329.
Kay, D. A., The O.N.U. and the decolonization, in The O.N.U. past, de droit international", 1974, X, pp. 167-205.
Medina Ortega, M., La Organización de las Naciones Unidas, Madrid ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] di Tunisi, in Necropoli, 8 (1970), pp. 38-46; 9-10 (1971), pp. 27-48; Id., Lecture d'une ville: la medina de Tunis, in L'architecture d'aujourd'hui, 153 (1970), pp. 38-43; A. Lézine, Note sur la Grande Mosquée de Tunis, in CahTun, 18 (1970), pp ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] nuovo ruolo di custodi dei luoghi santi di Mecca e Medina che facevano parte dei loro domini territoriali. Con la Notes and Records, 36, 1 (1955), pp. 64-70; G. Wiet, Journal d'un bourgeois du Caire, Paris 1960; J. Garcin, Le Caire et la province: ...
Leggi Tutto
dragoncello
dragoncèllo s. m. [dim. di dragone]. – 1. Piccolo drago: viperette, serpentelli, dragoncelli (Chiabrera). 2. In zoologia: a. Altro nome della filaria di Medina, verme nematode, detto anche draconcello o dracunculo, che causa la...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...