PORCINAI, Pietro
Maria Beatrice Caldani
Architetto paesaggista, nato a Fiesole il 20 dicembre 1910, morto a Firenze il 9 giugno 1986. Figlio del capo giardiniere della villa medicea La Gamberaia, si [...] ; di quegli anni sono il progetto per il sistema d'illuminazione del Centro Civico realizzato a Edmonton (Canada) e a Valle Giulia, Roma (1974-79), con L. Cosenza; i parchi ricreativi di Medina, Ṭā᾽if e Abhā, in Arabia Saudita (1974), con M. Albini e ...
Leggi Tutto
FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] (Eliséeff, 1956). Le città sante della Mecca e di Medina furono oggetto di particolare interesse, per es. nell'opera molto a cura di M.T. Mudarris Rażavī, Teheran 1982; Ibn Muyassar, Annales d'Egypte, a cura di H. Massé, Cairo 1919; Ibn Bībī, El- ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] camere da letto erano esposte a nord e forse aerate da prese d'aria, il letto era racchiuso in un'alcova e annessi alla fine del Nuovo Regno), ma dal villaggio di Deir el-Medina, che raccoglieva la comunità di artigiani e di operai addetti ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] culture esteso dalla Mesopotamia al bacino del Tarim, dal Lago d'Aral all'Oceano Indiano, l'Iran è indubbiamente il VII sec.; nella Cupola della Roccia a Gerusalemme, VII sec.; a Medina, VIII sec.; a Kairouan, VIII sec.). Nella moschea di Cordova ...
Leggi Tutto
COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] la grandezza dell'Islam; a essa può bene ricollegarsi la produzione di opere d'arte quali offerte ai luoghi santi, inviate, in modo particolare, alla Mecca per la Ka῾ba e a Medina per la tomba di Maometto.Insieme a tale aspetto emerse presto anche la ...
Leggi Tutto
Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] XVIII dinastia (1567-1320 a.C.), proviene da Deir el Medina, l'insediamento che accoglieva gli artigiani e i pittori ingaggiati L'atmosfera fiabesca evoca piuttosto il circo che non l'incontro d'atletica, ma poiché come si è detto non c'era allora ...
Leggi Tutto
MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] vanno in media da mm 77 a mm 1010 (le tessere d'oro in S. Maria Maggiore a Roma si trovano al limite inferiore di questa sacri da lui commissionati - la Grande moschea del Profeta a Medina, la moschea del Venerdì ad al-Fusṭāṭ, la moschea al ...
Leggi Tutto
SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] alternativamente decorate da gigli e corone e le travi dipinte a gigli d'oro su fondo azzurro (Francia) e castelli a tre torri (Castiglia altri edifici ora distrutti quali la Grande moschea del Profeta a Medina (705-715) o la moschea di Kufa, in Iraq ...
Leggi Tutto
Abitare
Vinicio Ongini
La casa come bisogno e come diritto
Tutti gli uomini hanno bisogno di una casa; di un riparo che li difenda dal caldo, dal freddo, dalla pioggia, dal vento; di un rifugio sicuro; [...] e al posto degli spioventi c'è un terrazzo. Nelle notti d'estate fa così caldo che le famiglie dormono sui tetti trasformati in Anche nei paesi arabi al centro delle città si trova la medina, ossia la città vecchia, dove ci sono la moschea, la ...
Leggi Tutto
Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] primo caso l'ostrakon con nuotatrice proveniente da Deir el Medina (Torino, Museo Egizio), in cui la nudità è tengono un lungo festone di foglie di quercia alludono all'epoca d'oro inaugurata con il pontificato di Giulio II della Rovere. Entrambe ...
Leggi Tutto
dragoncello
dragoncèllo s. m. [dim. di dragone]. – 1. Piccolo drago: viperette, serpentelli, dragoncelli (Chiabrera). 2. In zoologia: a. Altro nome della filaria di Medina, verme nematode, detto anche draconcello o dracunculo, che causa la...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...