Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] di Juan Martínez de Luna, signore di Luna e di Medina, e di María Pérez de Gotor, signora di Illueca Italy in the Fourteenth Century, Rome 1997, pp. 27-37; B. Gatland, Les papes d'Avignon et la maison de Savoie (1304-1404), ivi 1998, pp. 338-61 (per ...
Leggi Tutto
BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] Giovanni di Peñafiel, ancora ventiduenne - era nato a Medina del Campo il 29 giugno 1398 -, era particolarmente C. Naselli-G. Palma, Un poemetto in onore della regina Bianca, in Arch. stor. d. Sicilia or., s. 2, XI (1935), pp. 137 ss. (ora in G. ...
Leggi Tutto
CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] costituiva l'emblema culturale del C.). Questa definizione necessita d'una verifica che non solo estenda i confini dell' B 71, ff. 148-157 (ora pubblicate in appendice all'Accademiad i Medina coeli di S. Suppa).
Fonti e Bibl.: F. M. Spinelli, ...
Leggi Tutto
CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] fu incaricato di dipingere per il viceré duca di Medina de las Torres quattro quadri con la collaborazione del 64 l'Architettura della Galleria nazionale di Roma (già collezione Chigi: Boll. d'arte, XLIII [1958], pp. 379 s.); del '68 la Veduta ...
Leggi Tutto
CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] quando S. Viganò e la moglie M. Medina introdussero a Venezia importanti innovazioni coreografiche, come Musik in Geschichte und Gegenwart, XV, Suppl., Kassel 1973, coll. 938-941; D. M. Carella, C. C. e la nascita dell'opera nazionalein Russia tesi ...
Leggi Tutto
FALCONI, Armando
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 10 luglio 1871 dall'attore capocomico Pietro e dalla primattrice "madre nobile" Adelaide Negri. Dopo aver frequentato il collegio "Ungarelli" di Bologna, [...] pistola, fece pervenire le sue scuse), e la sua prima serata d'onore (1900) con Divorziamo di V. Sardou, per la quale "fu letteralmente meraviglioso nella impagabile macchietta del Tonto Medina" nella seconda. Riscosse ancora buona accoglienza come ...
Leggi Tutto
BERNINI, Pietro
Howard Hibbard
Figlio di Lorenzo, nacque a Sesto (Firenze) il 5 maggio 1562. Suo maestro di scultura a Firenze fu Ridolfo Sirigatti. Tra le prime notizie che lo riguardano è quella riportata [...] questi anni quattro Mostri marini per la fontana Medina (restaurati). Nel 1602 il B. scolpì i ., ibid., pp. 392-98; Id.. Studi intorno a P. B., in Riv. del R. Ist. d'archeol. e storia dell'arte, V(1935-1936), pp. 189-202, 345-362; A. Venturi, Storia ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova tra il 1460 e il 1470 da Meroaldo di Luciano e da Teodora di Lazzaro Vivaldi (che risulta vedova nel 1478). Unico figlio [...] 10.500 scudi da riscuotere alla successiva fiera di maggio di Medina del Campo, ma il Figueroa fu costretto al prestito di altri R. Ehremberg, Le siècle des Fugger, Paris 1955, p. 162; D. Gioffrè, Gênes et les foires de change…, Paris 1960, ad ind.; ...
Leggi Tutto
DONNARUMMA, Elvira
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 18 marzo 1883 (il 31 marzo 1886 secondo l'Enc. dello spett.) da Alfonso, sarto di professione e mediocre attore dilettante.
Fin dall'infanzia frequentò [...] Bovio ed E. Nardella (1910); Serenatella di L. Bovio e V. Medina (1911); Chitarrata antica di R. Ferraro e N. Valente (1914); Murolo e E. Tagliaferro (1925).
Bibl.: Necr., in Il Giornale d'Italia, 23 marzo 1933; Corriere della sera, 23 marzo e 17 ...
Leggi Tutto
Abu Bakr
Primo dei «califfi ben guidati» (m. Medina 634). Meccano, fra i primi convertiti all’islam, accompagnò Maometto nell’egira e ne divenne poi suocero, come padre di ‛A’isha. Eletto califfo («successore») [...] di Maometto (632), domò la rivolta dei beduini d’Arabia (ridda) e dette inizio alle grandi conquiste in Siria e Mesopotamia. ...
Leggi Tutto
dragoncello
dragoncèllo s. m. [dim. di dragone]. – 1. Piccolo drago: viperette, serpentelli, dragoncelli (Chiabrera). 2. In zoologia: a. Altro nome della filaria di Medina, verme nematode, detto anche draconcello o dracunculo, che causa la...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...