DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] napoletana di S. Giorgio dei Genovesi, in via Medina, databile al 1771, anno che risulta nell'epigrafe 1046, 2 genn. 1733; Banco di S. Eligio, m. 1038, 7 febbr. 1736; Banco d. Spirito Santo, mm. 18 genn. 1746; Banco di S. Giacomo, mm. 1043, 28 sett ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] p. 90), fungerà, insieme a Juan Ruiz de Medina, da ambasciatore dei re cattolici (le istruzioni, nelle 893, 1166, 1267, 1401, 1474 s., 1513; V. Forcella, Iscriz. delle chiese e d'altri edifici di Roma, VIII, Roma 1876, pp. 187, 191, 193, 506 s.; M ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] in realtà Samuele Medina: convertitosi al cattolicesimo con la moglie Allegra Moravia nell'aprile del 1759, aveva 85-91; G. Cozzi, "Venezia e le sue lagune" e la politica del diritto di D. M., in Venezia e l'Austria, a cura di G. Benzoni - G. Cozzi, ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] febbraio dell'anno seguente fu a Madrid, poi a Medina e a Valladolid. Nel gennaio 1515 si recò a Caddeo, Introduzione, in Le Historie della vita e dei fatti di Cristoforo Colombo per d. Fernando suo figlio, I, Milano 1930, pp. I-LXXV; A. Magnaghi, ...
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BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] Giovanni di Peñafiel, ancora ventiduenne - era nato a Medina del Campo il 29 giugno 1398 -, era particolarmente C. Naselli-G. Palma, Un poemetto in onore della regina Bianca, in Arch. stor. d. Sicilia or., s. 2, XI (1935), pp. 137 ss. (ora in G. ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] costituiva l'emblema culturale del C.). Questa definizione necessita d'una verifica che non solo estenda i confini dell' B 71, ff. 148-157 (ora pubblicate in appendice all'Accademiad i Medina coeli di S. Suppa).
Fonti e Bibl.: F. M. Spinelli, ...
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CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] fu incaricato di dipingere per il viceré duca di Medina de las Torres quattro quadri con la collaborazione del 64 l'Architettura della Galleria nazionale di Roma (già collezione Chigi: Boll. d'arte, XLIII [1958], pp. 379 s.); del '68 la Veduta ...
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CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] quando S. Viganò e la moglie M. Medina introdussero a Venezia importanti innovazioni coreografiche, come Musik in Geschichte und Gegenwart, XV, Suppl., Kassel 1973, coll. 938-941; D. M. Carella, C. C. e la nascita dell'opera nazionalein Russia tesi ...
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FALCONI, Armando
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 10 luglio 1871 dall'attore capocomico Pietro e dalla primattrice "madre nobile" Adelaide Negri. Dopo aver frequentato il collegio "Ungarelli" di Bologna, [...] pistola, fece pervenire le sue scuse), e la sua prima serata d'onore (1900) con Divorziamo di V. Sardou, per la quale "fu letteralmente meraviglioso nella impagabile macchietta del Tonto Medina" nella seconda. Riscosse ancora buona accoglienza come ...
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BERNINI, Pietro
Howard Hibbard
Figlio di Lorenzo, nacque a Sesto (Firenze) il 5 maggio 1562. Suo maestro di scultura a Firenze fu Ridolfo Sirigatti. Tra le prime notizie che lo riguardano è quella riportata [...] questi anni quattro Mostri marini per la fontana Medina (restaurati). Nel 1602 il B. scolpì i ., ibid., pp. 392-98; Id.. Studi intorno a P. B., in Riv. del R. Ist. d'archeol. e storia dell'arte, V(1935-1936), pp. 189-202, 345-362; A. Venturi, Storia ...
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dragoncello
dragoncèllo s. m. [dim. di dragone]. – 1. Piccolo drago: viperette, serpentelli, dragoncelli (Chiabrera). 2. In zoologia: a. Altro nome della filaria di Medina, verme nematode, detto anche draconcello o dracunculo, che causa la...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...