AMBROGIO MARIANO di S. Benedetto (al secolo Ambrogio Mariano d'Azaro)
Paolo Prodi
Sulla sua vita prima dell'ingresso nel Carmelo, avvenuto a età avanzata, non possediamo una documentazione diretta e [...] 10 ag. 1557) acquistando la stima di Filippo II per il talento d'ingegnere dimostrato nell'assedio della città. Fu poi imputata a lui, per del 1574 adempì per alcuni anni nel monastero di Siviglia l'ufficio di maestro dei novizi. Passò poi a Madrid ...
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ARRIGONI, Pompeo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma da Giovanni Giacomo. La data della sua nascita è con ogni probabilità il 2 marzo 1552, anche se un documento contemporaneo della corte di Madrid la fa [...] II, un'istanza per la canonizzazione di Diego d'Alcalá e il 25 giugno 1588 pronunzio in proposito .; G. Moroni, Diz. di erudizione stor.-ecclesiastica, III, Venezia 1840, pp. 27 s.; L. v. Pastor, Storia dei Papi, IX, Roma 1925, p. 919; X, ibid. 1928 ...
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DOTTORI (de Doctoribus), Stefano
Tiziana Pesenti
Nacque a Padova verso la fine del sec. XIV da famiglia nobile.
A differenza dei fratelli Benedetto e Daniele, l'uno dottore in entrambi i diritti e collaboratore [...] e condivisi poi dal Savonarola nella Canonica de febribus, nella Practica e nel De preservatione a peste.
L'esperienza della peste indusse il D., legato come i suoi fratelli all'osservanza francescana e in particolare al convento di S. Chiara, a ...
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ANDREA d'Isernia, il Giovane
Roberto Abbondanza
Figlio primogenito di Roberto, cavaliere e professore di diritto civile nato dal maggiore Andrea d'Isernia e premortogli combattendo in Toscana al seguito [...] e della Dogana della città di Napoli.
Secondo una tradizione, da ritenersi veritiera, che risale a Matteo D'Afflitto, A. fu fatto uccidere l'11 ott. 1353 in Napoli, davanti a Porta Petruccia, dal feudatario tedesco Corrado de Gottis, che egli ...
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BALDUCCHINI (Baldacchini, Baldichini), Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Parma nella prima metà del sec. XIV e studiò legge a Padova intorno agli anni 1360-61. Dopo essersi addottorato in diritto civile [...] che era di nuovo Giacomo Pio da Carpi.
Il Corio e dopo di lui l'Affò ricordano che nel 1384 e nel 1385 il B. era fra gli Anziani , II, Milano 1885, p. 483; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, p. 159; 1. Affò, Memorie ...
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GOZZADINI, Bernardino
Cecilia Ciuccarelli
Nacque da Testa e Diamante Bargellini nella prima metà del XV secolo, con tutta probabilità a Bologna.
Apparteneva a un'antica famiglia nobile bolognese di [...] il privilegio d'esenzione dai tributi in tutte le terre dello Stato pontificio e l'autorità di legittimare monastero di S. Pietro Martire dove alcune sue figlie avevano vestito l'abito monastico. Mentre tentava di mettersi in salvo fu ucciso e ...
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FORMAGLIARI, Alessandro Antonio
Donatella Rosselli
Nacque a Bologna il 6 nov. 1696 da una famiglia del patriziato cittadino, figlio di Vincenzo e di Isabella Solaroli. Giovanissimo, intraprese lo studio [...] Diario del concilio romano celebrato in S. Giovanni in Laterano l'anno del giubileo 1725…, pubblicato a Roma nel 1728 sotto allorché, nel suo Diario, fornì una significativa pezza d'appoggio a quanti sostenevano che la parte del decreto relativo ...
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BRIVIO, Gian Paolino (Giovan Paolo)
Massimo Miglio
Nacque nel 1370 circa da Francescolo e da Eva Birago. Nel 1393 conseguiva in Pavia la laurea in diritto civile.
Familiare dei Visconti, era testimone [...] conclusione delle trattative per la cessione ai Fiorentini si ebbe con l'atto di Livorno del 27 agosto, firmato per parte viscontea elenco di beni per un valore complessivo di oltre tremila fiorini d'oro.
Non si hanno più notizie di lui fino al 1412 ...
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BENNATI, Barnaba
Olga Marinelli Marcacci
Originario di Montefalco nella diocesi di Spoleto, apparteneva all'antica famiglia "de Benenatis" o "de Bennatis", che sembra fosse già fiorente all'epoca di [...] dal papa i diritti e i territori persi; proprio l'11 sett. 1475 l'ambasceria inviata a Roma a questo scopo tomava a S. Rufino…, Asisi 1797, pp. 323 s.; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia,V, Venezia 1846, p. 163; A. Cristofani, Le storie di Assisi ...
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CANETOLI, Pietro (Petrus da Canitulo, de Chanitulo, de Canedulo, de Cannetulo)
Mirella Tocci
Figlio di Marco, apparteneva ad una antichissima e ricca famiglia bolognese di parte guelfa dei Geremei, avversa [...] M. Mazzuchelli, Not. intorno alle vite ed agli scritti degli scritt. d'Italia, f. 42r; Matthaei de Griffonibus Memoriale historicum, in Rerum pp. 448-50; S. Mazzetti, Mem. stor. sopra l'Univ. e l'Ist. delle scienze di Bologna, Bologna 1840, p. 357; ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...