ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] Diplovataccio che lo vuole nell'ott. 1355 all'inizio del trentaseesimo anno d'insegnamento), oppure nel 1320 (se si crede al Cod. Vat. 27 s., 39-42; R. Predelli, I libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti,II,Venezia 1878, pp. 176, 237. ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] ott. 16; Gabella dei contratti 172, ff. 16r, 29r; 177, ff. 23r, 75r (notizie sul padre del D.); Mss. A 11, ff. 228rv; A 13, ff. 363r-364r; A. 15, p. 146; A 26 della Repubblica di Siena esposta in compendio, II, Siena 1856, p. 20; F. Coselschi-D. ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] istituto provocarono inoltre reazioni ed interventi da ogni parte d'Italia, e furono occasione per un numero quasi sterminato , che fu la prima istituzione del genere nel territorio della Repubblica di Firenze. A Foligno, il 15 maggio, nel corso della ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] confidato al Pelli - avrà grandissimi vantaggi sopra gli antichi, nati più a caso che per disegno in tempi d'ignoranza e di barbarie: una repubblica che si erigga di pianta sopra larghissima base da Franklin e compagni verso la fine del 18ºsecolo ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] tre monti a sei cime) si osserva ancora sull'architrave della porta d'ingresso di quella che fu la sua casa, all'altezza del numero vacante per la morte del cardinale Alessandro Oliva; la Repubblica di Lucca lo consultò, nell'autunno del 1465, per ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] ., Il bibliofilo cardinal Gualterio (1660-1728), in Almanacco dei bibliotecari italiani, IX (1960), pp. 153-158; A. Caracciolo, D. Passionei e la repubblica delle lettere, Roma 1968, ad ind.; F. Valesio, Diario di Roma (1700-1728), a cura di G. Scano ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] in parte coperto dalla Camera vaticana; un altro ostacolo, l'opposizione della Repubblica di Venezia che desiderava un vescovo gradito alla città, fu superato a fatica.
Il D. non entrò subito in carica, perché nel frattempo nominato dal papa "legatus ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] attualità. Per "pacificare tutto quello che è di sedizioso […] sanare quello che è d'infermo e di corrotto" (Orazione, p. 129), i reggitori della Repubblica dovrebbero, secondo il G., ricondursi alla magnanimità e alla sanità etica, politica e ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] la stessa sua fede. Tuttavia dopo la nascita del Regno d'Italia il G. diede prova di una tempra straordinaria, per salute spinsero poi il G. a lasciare San Marino, ma la Repubblica gli conservò i suoi incarichi più importanti. A Pisa, dove si ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] avuto una procura ducale, per trattare insieme con Giovanni d'Arezzo la pace con Venezia e con Firenze, ed un Panormita, Messina 1954, pp. 14, 160; E. Resti, Documenti per la storia della Repubbl. ambros.,in Arch. stor. lomb., s. 9, I (1954-55), pp. ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
D'Alema-boy
D’Alema-boy (D’Alema boy), loc. s.le m. Collaboratore e consigliere di Massimo D’Alema, esponente politico del centrosinistra. ◆ [Luciano] Consoli, noto alle cronache sia per le sue sfortunate avventure editoriali («La Voce», «Liberal»)...