GRANDI, Giovanni Girolamo (Gian Girolamo, Girolamo)
Michele Di Monte
Figlio del lapicida vicentino Giammatteo e di Eva Brunello, nacque a Padova, dove il padre si era trasferito da qualche anno, nel [...] il 23 apr. del 1545, stipulò un contratto da 55 ducati d'oro - ratificato lo stesso giorno Madruzzo, ibid., p. 284; S.B. McHam, The chapel of St. Anthony at the Santo and the development of Venetian Renaissance sculpture, Cambridge 1994, pp. 21, ...
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GENNARI, Cesare
Nora Clerici Bagozzi
Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, nacque a Cento, dove fu battezzato il 12 dic. 1637.
Crebbe nella dimora bolognese [...] vita, e delle opere del cavaliere G.F. Barbieri detto il Guercino da Cento, Bologna 1808, pp. 55-57; G. Casali, Guida per drawings of Guercino in the collection of Her Majesty the Queen at Windsor Castle, Cambridge 1989, p. 146; A. Colombi Ferretti ...
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FERRUCCI, Nicodemo
Sandro Bellesi
Figlio dello scalpellino Michelangelo di Bastiano, nacque a Fiesole (Firenze) nel "popolo" della Canonica il 23 genn. 1575 (1574 ab Incarnatione; Fiesole, Arch. capitolare, [...] l'Immacolata Concezione, oggi dispersa (Matteoli, 1973).
Con Giovanni da San Giovanni e I. Confortini il F. collaborò tra il , pp. 12, 176, 221; E. Borsook, Art and politics at the Medici court: funeral decor for Philip II of Spain, in Mitteilungen ...
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GARZONI, Giovanni Antonio
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
, Giovanni Antonio. Figlio di Stefano e di Anastasia Buzzi, nacque nel 1537 a Viggiù (Varese).
La sua presenza a Caprarola è documentata [...] s., 257 s., 262; L.W. Partridge, Vignola and the villa Farnese at Caprarola, in The Art Bullettin, LII (1970), pp. 81-87; S. Società, VI (1984), pp. 55-58; Id., G.A. G. da Viggiù: l'architetto dei Farnese a Caprarola dopo il Vignola, ibid., VII-VIII ...
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PAOLO, Santo
F. Bisconti
Nato tra il 5 e il 10 a Tarso di Cilicia (od. Turchia), l'apostolo Paulos - come egli stesso si definisce (1 Tm. 1, 1; Rm. 1, 1), grecizzando il soprannome latino Paulus - o [...] 1 Cor. 15, 9). In seguito all'apparizione di Cristo sulla via di Damasco (At. 9, 3; 22, 6; 26, 12-13), P. divenne cristiano e assurse schemi articolati sino al dettaglio, il Battesimo di P. da parte di Anania (At. 9, 17-19). I mosaici di Palermo e ...
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GIOVENONE, Gerolamo
Simone Baiocco
Figlio del maestro di legname Amedeo e di Guencina de Rotario, nacque in data che non può essere fissata in modo certo, ma si può congetturare intorno al 1490. Fu [...] 238; T. Borenius, A Catalogue of the paintings at Doughty House Richmond and elsewhere in the collection of pp. n.n.; Il Tesoro della città. Opere d'arte e oggetti preziosi da Palazzo Madama (catal.), a cura di S. Pettenati - G. Romano, Torino 1996 ...
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PACCHIAROTTI, Giacomo
Serena Vicenzi
– Nacque a Siena nel 1474 da Bartolomeo di Giovanni e da Elisabetta di maestro Niccolò.
La fama di Pacchiarotti, come dimostrano i numerosi documenti conservati [...] documenti per la storia dell'arte senese, Siena 1898, p. 444; J.B. Shaw, Paintings by old masters at Christ Church, Oxford-London-New York 1967; A. Angelini, Da G. P. a Pietro di Francesco Orioli, in Prospettiva, 1982, n. 29, pp. 72-78; F. Sricchia ...
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IACOPO di Cione
Angelo Tartuferi
Pittore fiorentino, nato probabilmente nel terzo decennio del XIV secolo (Kreytenberg, 1996), fu fratello di Andrea, detto l'Orcagna (morto nel 1368), e Nardo (morto [...] 1997, pp. 158 s.; W.R. Levin, A lost fresco cycle by Nardo and I. at the Misericordia in Florence, in The Burlington Magazine, CXLI (1999), pp. 75-80; D. Benati, in Da Bernardo Daddi a Giorgio Vasari (catal.), Firenze 1999, pp. 50-52; S. Chiodo, in ...
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CONTI, Vincenzo
Giovanni Romano
Tra le fonti più autorevoli per il tardo manierismo romano il solo Baglione (1642) ricorda il C., con una breve biografia in coda a quella del fratello più anziano Cesare. [...] tra il C. e il Marino fu, con tutta probabilità, un incontro torinese, da fissare tra il 1608 e il 1615, negli anni che videro il soggiorno dei Vesme ricordano ampiamente, dal 1626 al 1680, l'at tività pittorica del figlio del C., Carlo, specialista ...
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GANTI, Isaia, detto Isaia da Pisa
Carlo La Bella
Non è nota la data di nascita di questo scultore originario di Pisa, figlio di Filippo di Giovanni, marmoraro documentato nella città toscana dal 1414 [...] Roma nel secolo XV, Bologna 1968, pp. 334-337; G.L. Hersey, The Aragonese arch at Naples 1443-1475, New Haven-London, 1973, pp. 67-69, 75; D. Kaczmarzyk, Isaia da Pisa auteur presumé du bas-relief d'Apollon au Musée national de Varsovie, in Bulletin ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...