Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] una sua dimensione prettamente aulica81.
Ciò che importa in questo contesto è che né Costantino né i suoi figli privarono il Senato di un diritto che da secoli era avvertito come una specifica attribuzione costituzionale82. Si ha anzi l’impressione ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] il Paese non può venire dal populismo di destra [...] néda una sinistra socialdemocratica, un’esperienza che ha un valore mezzo, ibidem, 1° marzo 2007, p. 8. C’è da aggiungere che un solo parlamentare ha seguito Follini in questa sua operazione ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] solo a un certo punto della sua vita, ed Eusebio di Cesarea79 nedà il merito a Costantino, che dopo averla convertita ne avrebbe curato l’educazione religiosa. La possibilità, avanzata da Joseph Vogt, che Elena fosse ebrea e di fede giudaica non è ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] .
La prima di queste immagini è un dipinto che Costantino fece realizzare all’ingresso del palazzo imperiale; ce nedà una lunga descrizione di nuovo Eusebio di Cesarea nella Vita di Costantino, citandolo come ulteriore esempio della pubblica ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] La Marmora, colpito non tanto dalle innovazioni di Ricotti ma proprio dalla lettura che nedà Mezzacapo. Ricotti riesce a impedire ulteriori modifiche in cambio dell’impegno, gradito ai moderati di entrambi gli schieramenti, a presentare un progetto ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] all'autodenigrazione.
Quanto alla casistica dell'antintellettualismo dei non intellettuali, essa è tanto ampia da non poter essere riassunta in poche pagine. Nedà numerosi esempi il libro di R. Hofstadter, Anti-intellectualism in American life (1964 ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] processo di perfezione132.
Nel linguaggio eusebiano, εὐσεβής ha dunque una coloritura pugnace, esprime la qualità del cristiano militante il quale nedà prova in un contesto di lotta e di affermazione contro i nemici della sua fede e che, per questo ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] parte del Logos, della ragione universale, rendendolo capace di tradurre in precetti concreti, nomoi, le leggi universali che ne erano alla base. Nedà chiara attestazione tra IV e V secolo Isidoro di Pelusio, il più dotto e il più celebre tra gli ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] di Gregorio vi fossero già dei vescovi armeni. Eppure Gregorio non si fece ordinare néda questi (troppo legati alla corrente siriaca, estranea alla cultura di Gregorio), né dai metropoliti di Sebaste e Melitene, i quali, pur vicini al mondo armeno ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] che in più di qualche punto apparvero il giusto compromesso tra molte tendenze. Fra le tante domande ne emersero due sentite da tutti come particolarmente stringenti per il contesto italiano: la Chiesa intende davvero rinunciare a un regime di ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...