. Tipo particolare di giroplano o aerodina ad ali liberamente rotanti, costruito secondo i brevetti di J. de La Cierva. Il nome è stato genericamente adottato per indicare tutti i tipi di giroplani. L'autogiro [...] smontato o montato in meno di 7 minuti. Aveva una velocità minima di sostentazione di 27 km./h. ed era impiegato per la ricognizione marittima da sommergibili, che lo trainavano per mezzo di una fune la cui lunghezza varia, a seconda del vento ...
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GUADALCANAL (A. T. 162-163 e 164-165)
Romeo BERNOTTI
Isola (circa 6500 kmq.) delle Salomone, sede del commissario residente britannico, situata circa 20 miglia a sud di Florida. Sulla costa sud-occidentale [...] all'obiettivo, il cattivo tempo impedì ai Giapponesi la ricognizione aerea, tanto più che l'aeroporto di Lunga non nome di Henderson Field. Le truppe giapponesi si ritirarono nello giungla. Da quel giorno - 7 agosto 1942 - cominciò la lotta per il ...
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A occidente di Fere (Velestino), non lontano dal golfo Pagaseo, si stendono i monti detti Karadaǧ o Mavrovouni, che raggiungono i 725 metri. A occidente li separa dal Dogangidaǧ una regione collinosa, [...] da entrambi gli eserciti il Karadağ, una ricognizione per cui si spinsero l'uno da nord l'altro da sud di alleati.
Fonti: Polyb., XVIII, 19-27; Liv., XXXIII, 6-10 (tradotto da Polibio); Plut., Flaminin., 7-8; Iustin., XXX, 4; Zonar., XXX, 10 ...
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, È la celebre martire romana. Poco si sa della sua vita. Gli Atti dei suo martirio non risalgono oltre al primo ventennio del sec. VI, o tutt'al più alla fine del V, essendo certamente posteriori alla [...] del De Rossi. Che gli Atti non inventino del tutto è dimostrato da non pochi argomenti, quali l'antichità del "titolo" di S. da papa Pasquale I (821-824) e trasportato nella basilica di S. Cecilia in Trastevere. Una seconda invenzione e ricognizione ...
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Famiglia della Marca Trevigiana, di cui si ha notizia nella donazione di Rambaldo all'abbazia di Nervesa, e nei diplomi di Ottone III nel 994 e di Enrico VI nel 1191 a favore di Marco e Tolberto di C., [...] sovrana il dominio privilegiato di Collalto, sottoponendolo a ricognizione dello stato. I C. fecero opposizione, e dopo S. Salvatore e di Collalto, iniziati nel sec. XIII da Marco Polo ed Ensedisio, figli del conte Schinella.
Bibl.: Trumpler ...
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MANGANELLI, Giorgio
Alessandra Briganti
Scrittore, nato il 15 novembre 1922 a Milano, dove ha compiuto gli studi fino alla laurea. Trasferitosi a Roma, dopo un periodo d'insegnamento universitario si [...] sé stesso presiede alla scrittura di M. sin da Hilarotragoedia (1964). Il rifiuto della forma romanzesca come veicolo di letteratura "edificante", di "messaggio" si attua, passando per una ricognizione dei generi, nell'elaborazione di un modello di ...
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SINTESI
Guido Calogero
. In generale, il termine di sintesi designa ogni forma conoscitiva che partendo da elementi singoli giunga a una conclusione unitaria, in contrapposizione all'analisi, la quale [...] d'altronde preceduta da quella anche più elementare dell'apprensione, e seguita da quella della ricognizione, mercé la 'essere, riproduce in certo modo la stessa concezione kantiana, dà a tale unione il nome di "sintesi primitiva". Diverso ...
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Pope-Hennessy, Sir John Wyndham
Simona Ciofetta
Storico dell'arte inglese, nato a Londra il 13 dicembre 1913, morto a Firenze il 31 ottobre 1994. Formatosi a Oxford, dove fu in contatto con K. Clark, [...] premio Mitchell per il volume Luca della Robbia (1980). Legato da sempre all'Italia, si stabilì a Firenze nel 1986.
Grande sculpture, 1963, trad. it. 1966), attenta e chiara ricognizione sulla scultura italiana. L'opera La scultura italiana del ...
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Operazioni militari durante la seconda Guerra mondiale. - I Giapponesi superarono le frontiere meridionali dell'Arakan nel mese di aprile 1942, ma assorbiti dalle operazioni verso Mandalay e la zona petrolifera, [...] gennaio 1943, il generale A. Wavell fece effettuare una ricognizione in forze, che lungo la valle del Mayu puntò dopo il forzato abbandono di Mandalay, i Giapponesi dovettero ritirarsi da tutti i territorî della Birmania occidentale e, quindi, anche ...
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Poeta e saggista, nato a Bari da famiglia leccese il 6 gennaio 1914, morto a Roma il 19 dicembre 1970.
Nella sua poesia (La luna dei Borboni, 1952; Dopo la luna, 1956; La luna dei Borboni e altre poesie, [...] ricreato con intensa nostalgia, non di rado acuita da esistenziali vicende e soffusa di dolente ironia. Alla , 1972) e di Salinas (1958), oltre che a una ricognizione critico-storiografica tesa a valorizzare soprattutto il carico umano e politico ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...